La vignetta 2020 è rossa e costa 40 franchi

di Davide MiloGiornalista

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La vignetta 2020 è rossa e costa 40 franchi

Il contrassegno elettronico arriverà al più presto nel 2022

La vignetta 2020 è rossa e costa 40 franchi

Il contrassegno elettronico arriverà al più presto nel 2022

BERNA - Dal 1° dicembre 2019 arriva il nuovo contrassegno autostradale. Il colore? Rosso metallizzato.

Dove comprarlo - Il contrassegno, valido dal 1° dicembre 2019 al 31 gennaio 2021 e dal costo di 40 franchi, può essere acquistato come di consueto presso i distributori di carburante, le autofficine nonché gli sportelli degli uffici postali, doganali e della circolazione stradale. I conducenti devono staccare dal parabrezza i contrassegni scaduti per evitare che ostacolino la visibilità.

Come incollarlo - Il contrassegno va incollato direttamente sul parabrezza Il contrassegno è valido solo se viene incollato direttamente sul veicolo nel punto prescritto senza impiegare altri materiali. Per quanto riguarda gli autoveicoli, esso va fissato sul lato interno del parabrezza, mentre nel caso di rimorchi e motoveicoli su una parte facilmente accessibile e non intercambiabile. Il contrassegno è valido solo per il veicolo su cui è stato apposto. È vietato rimuoverlo per poi riattaccarlo sullo stesso o su un altro veicolo.

Elettronico dal 2022 - Il contrassegno elettronico arriverà al più presto nel 2022. Attualmente si stanno elaborando le condizioni legali per l’introduzione del contrassegno stradale elettronico. La sua introduzione è prevista al più presto nel 2022.

Attenzione alle strade che necessitano del bollino - Dal 1° gennaio 2020 alcune autostrade e semiautostrade considerate finora cantonali passeranno alla Confederazione. Queste verranno integrate nella rete delle strade nazionali e dal 1° gennaio 2020 soggiacciono pertanto all’obbligo del contrassegno.

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COMMENTI

Homer_Simpson 4 anni fa su tio

Asfalto drenante... una volta scrissi in modo educato un commento su FB riguardo all'asfalto CH vs asfalto IT... mi presi una sfracca d'insulti... quello che ricordo e' che l'asfalto drenante non va bene dove le temperature scendono spesso sotto lo zero. Vero 80 km/h in autostrada per ridicoli cantieri sono uno schifo.

Norvegianviking 4 anni fa su tio

Premetto che 40 fr per un anno sono perfino pochi se paragonato all'Italia o altri paesi in cui vi sono i caselli. Tuttavia, come già sollevato da qualcuno, mi chiedo se non fosse possibile introdurre quella trimestrale o di sette/dieci giorni come in Slovenia o Austria oppure elettronica come in Ungheria. E poi signori, asfaltate bene finchè si vuole (ma...asfalto drenante no ???) ma con cantieri sempre e ovunque e transiti a velocità da tartaruga, 80, 90 100 kmh. Quella Svizzera è una statale spacciata per autostrada. Non ci credo che i cantieri devono sorgere sempre e spesso nei medesimi posti. Poi se si vuole difendere chi gestisce e pianifica i cantieri a prescindere vedendo la pagliuzza sempre nel vicino, vabbeh è un altro discorso.

marcopolo13 4 anni fa su tio

Risposta a Norvegianviking

Sono super d'accordo su ogni singolo punto.

Thor61 4 anni fa su tio

Risposta a Norvegianviking

In realtà l'autostrada è già STRAPAGATA abbondantemente con le tasse ordinarie, la tassa/Bollino doveva essere solo PROVVISORIA, ma come al solito la politica una norma transitoria l'ha resa definitiva, quindi in pratica si RIPAGANO ancora, quindi ALMENO 2 volte, i costi di autostrade e strade. Per i cantieri, posso dire che da nord a sud è TUTTO un cantiere unico, la velocità media è di 90Km/h per fare ca. 300Km. Saluti

Lore62 4 anni fa su tio

Risposta a Thor61

ESATTAMENTE!!! ...l'ho scritto anch'io parecchie volte!! La vignetta va ABOLITA, o perlomeno risarcita ai RESIDENTI!!! Il bello è che continuano a fare paragoni con la vicina Italia, ma NON hanno ancora capito che le nostre autostrade sono STATALI, invece in Italia sono PRIVATE!!! Quindi il pedaggio lo faranno pagare quanto decidono loro...XD

Thor61 4 anni fa su tio

Risposta a Lore62

Solo per precisazione. In Italia le autostrade come tutte le strade sono dello STATO, la PORCATA gigantesca è che da quando i sinistri si sono inventati le privatizzazioni, (Che al contrario della Svizzera in cui TUTTO è rimasto in mano allo STATO che fa FINTA di essere un "Privato" TU paghi e LORO incassano!!!) sono finite in mano a privati che AVREBBERO dovuto seguire certe regole che OVVIAMENTE hanno eluso e mai rispettato, per cui in Italia la proprietà è sempre dello stato, la gestione è privata, con in teoria un limite al guadagno e comprensivo della MANUTENZIONE a carico del gestore privato, che per guadagnare di più ha "Dimenticato" di fare anche la manutenzione ordinaria, motivo per cui i viadotti crollano. Saluti ;o)))

Norvegianviking 4 anni fa su tio

Risposta a marcopolo13

Grazie per la fiducia ??. Tuo Kubilay Khan...