Cerca e trova immobili

GRAVESANOTerreno in vendita: ma la ditta che lo promuove non c’è più

15.04.19 - 08:07
L’assurda storia che coinvolge la famiglia Balmelli: «Qualcuno ha piazzato abusivamente quel cartello». Dietro all’operazione, ci sarebbe un noto truffatore seriale
foto tio/20min
Il terreno in questione
Il terreno in questione
Terreno in vendita: ma la ditta che lo promuove non c’è più
L’assurda storia che coinvolge la famiglia Balmelli: «Qualcuno ha piazzato abusivamente quel cartello». Dietro all’operazione, ci sarebbe un noto truffatore seriale

GRAVESANO – Vendesi terreno. Gli interessati possono contattare la ditta eltoca.gest. È quanto appare su un cartello di un appezzamento di circa 2.000 metri quadrati a Gravesano. Sembra tutto normale. Ma le anomalie, in realtà, sono parecchie. L’eltoca.gest, infatti, è una ditta che non esiste più dall’ottobre del 2018. Non solo. I proprietari del fondo non avrebbero mai dato alcun mandato alla signora che gestiva l’impresa. «È pazzesco – spiega Francesco Balmelli, uno dei fratelli proprietari del terreno –. Non abbiamo mai affidato a questa ditta l’incarico di vendere il nostro appezzamento».

Una ditta morta in un anno – Eppure, il cartello era lì da tempo. Tio/20 minuti lo ha segnalato anche al Comune. «Ma trattandosi di un terreno privato, sono i signori Balmelli a doversene occupare», fa sapere un impiegato. Registro di commercio alla mano, si capisce come l’eltoca.gest sia stata una ditta individuale con sede a Manno fondata il 27 ottobre del 2017 e specializzata in consulenza e direzione lavori. Il 9 ottobre del 2018, neanche un anno dopo, la ditta è stata cancellata per cessazione dell’attività. A gestirla, una cittadina italiana che risulterebbe residente a Melano. Non è stato possibile rintracciarla per ottenere spiegazioni.

L’insolvente seriale – Quello che appare ancora più inquietante è che in questa azienda sarebbe stato coinvolto anche un noto insolvente seriale. Un uomo con oltre 120 attestati di carenza beni. La procura, già in passato, aveva aperto un incarto su di lui. E Tio/20 minuti si era occupato del caso. La sua è una storia fatta di continui cambi di domicilio, di società che aprono e che chiudono. Di creditori furibondi.

Quelle ruspe ambigue – A un certo punto, sul terreno di Gravesano erano pure spuntate le ruspe. Qualche mese fa. E, da quanto si diceva in giro, sembrava proprio che fosse la eltoca.gest a portare avanti determinati lavori edili. «Invece – precisa Francesco Balmelli – semplicemente il Comune ha usato il nostro terreno per piazzare provvisoriamente alcuni macchinari. Per noi era tutto chiaro. Quella ditta non c’entra nulla, lo ripeto».

Volevano fare i furbi – Francesco Balmelli si dissocia completamente da qualsiasi coinvolgimento con la eltoca.gest. «Di certo rimuoveremo quel cartello da lì al più presto. Non sappiamo cosa possa essere successo. Forse volevano fare i furbi. Cercando di vendere un terreno edificabile che non era il loro. Difficile capire. Gli unici referenti siamo noi».

Il paradosso – Resta da capire come la famiglia Balmelli non si sia mai accorta della presenza di un cartello tanto evidente. Sembra effettivamente inverosimile. «Il problema – conclude Francesco Balmelli – è che siamo sempre tutti indaffarati. Ultimamente siamo passati poco da lì. E quindi non ci siamo accorti che qualcuno aveva piazzato il cartello».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE