Tentò più volte di uccidere la compagna, 30enne presto a processo
L’uomo avrebbe picchiato in diverse occasioni la donna che conviveva con lui, arrivando pure ad appoggiarle un coltello alla gola
LUGANO - Avrebbe tentato più volte di uccidere la donna che conviveva con lui, picchiandola con dei colpi considerati potenzialmente mortali. In un’altra occasione l’avrebbe addirittura minacciata appoggiandole un coltello alla gola.
Per questi fatti, avvenuti tra gennaio 2016 e marzo 2017, un 30enne residente in Leventina è stato rinviato a giudizio. Lo riferisce la Rsi. L’imputato, in carcere dal 17 marzo 2017, dovrà rispondere inoltre del reato di sequestro di persona (avrebbe impedito alla donna di uscire di casa).
Il processo, che si terrà nei prossimi mesi alle Assise Criminali, sarà presieduto dal giudice Amos Pagnamenta. Il procuratore pubblico Andrea Minesso intende chiedere una pena superiore ai cinque anni di carcere mentre la difesa, pur ammettendo i fatti, ne contesta la loro qualifica giuridica.
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