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SORENGOTiroide rimossa senza cicatrici, la prima paziente è stata una ticinese

11.04.18 - 09:40
I medici, tra cui il dottor Toderi della Clinica Sant'Anna, hanno asportato la ghiandola passando attraverso il cavo orale della giovane
Tiroide rimossa senza cicatrici, la prima paziente è stata una ticinese
I medici, tra cui il dottor Toderi della Clinica Sant'Anna, hanno asportato la ghiandola passando attraverso il cavo orale della giovane

SORENGO - Asportare la tiroide senza alcuna cicatrice è ora possibile. Il primo intervento di tiroidectomia - la procedura di rimozione chirurgica della ghiandola endocrina – effettuato su una giovane paziente ticinese senza lasciare il segno, è stato fatto alla Clinique de Valère, membro di Swiss Medical Network come la Clinica Sant’Anna.

L’intervento, realizzato lo scorso 15 marzo per via trans-orale endoscopica dal dottor Marco Toderi, medico accreditato presso la Clinica Sant’Anna di Sorengo, in collaborazione con il collega Jordi Vidal-Fortuny, pioniere di questa tecnica in Svizzera, è stato possibile accedendo all’organo dal cavo orale e non dalla base del collo. Una piccola incisione invisibile dall’esterno ha permesso al tandem di specialisti di “agganciare” l’organo della giovane paziente ticinese e rimuoverlo.

Il principale vantaggio di questa tecnica è rappresentato dal risultato estetico con l’eliminazione completa di cicatrici chirurgiche sul collo o in altre sedi visibili. Un ulteriore beneficio deriva dall’assenza di complicanze della ferita chirurgica. Inoltre le pazienti si possono alzare dal letto precocemente e possono alimentarsi e parlare il pomeriggio stesso dell’intervento. «I primi 10 casi sono stati per ora trattati in regime di ricovero ma la tendenza sarà idealmente quella di poter procedere a livello ambulatoriale con notevoli vantaggi per le pazienti. I principi della chirurgia trans-orale sono esattamente gli stessi di quella classica aperta, con tempi operatori paragonabili, convalescenza ridotta e risultati estetici ineccepibili» afferma il chirurgo attivo alla Clinica Sant'Anna. Toderi inoltre aggiunge che «la tecnica è nata in Oriente alcuni anni fa, per motivi religiosi più che estetici, poiché secondo il pensiero orientale sul collo si trova il chakra della gola, uno dei sette centri energetici in cui si ritiene che risieda l’energia divina e, di conseguenza, si evitano incisioni sul collo se non assolutamente obbligatorie».

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