Parco del Piano di Magadino, l’UCT lascia (per ora) l’Ente

La decisione arriva a seguito dell’esclusione dal Comitato del Consiglio di fondazione
SANT’ANTONINO - L’Unione Contadini Ticinesi - che rappresenta circa 850 aziende agricole ripartite in tutto il Canton Ticino e 33 Enti affiliati legati al settore primario ticinese - esce temporaneamente dall’Ente del Parco del Piano di Magadino.
La decisione, spiega la stessa associazione in una nota, arriva a seguito dell’esclusione - nonostante una richiesta ufficiale - di un proprio rappresentante in seno al Comitato del Consiglio di fondazione dell’Ente Parco. Altrettanto «incomprensibili», scrive l’UCT, sono state inoltre le decisioni di lasciare fuori dall’Ente la Sezione agricoltura e qualsiasi rappresentante del Dipartimento Finanze ed Economia.
Pertanto, «prendendo atto che la figura dell’UCT quale partner attivo e costruttivo all’interno dell’Ente non è mai stata presa seriamente in considerazione, all’unanimità la direttiva dell’UCT ha deciso di uscire temporaneamente dall’Ente Parco confidando nella politica e in tempi migliori».




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