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LUGANOAll'Ospedale Civico sono arrivati gli ascensori intelligenti

14.03.17 - 06:09
I tempi d'attesa sono più brevi, ma non mancano le difficoltà per gli utenti alle prime armi
20 minuti/tio.ch
Ora sono quattro le cabine a disposizione degli utenti.
Ora sono quattro le cabine a disposizione degli utenti.
All'Ospedale Civico sono arrivati gli ascensori intelligenti
I tempi d'attesa sono più brevi, ma non mancano le difficoltà per gli utenti alle prime armi

LUGANO – «Ora il tempo media d’attesa per un ascensore è di circa 35 secondi, un netto miglioramento rispetto alla situazione precedente». È quanto assicura l’ingegnere Marco Puffi, responsabile del servizio tecnico dell’Ospedale Civico di Lugano, a un paio di settimane dall’introduzione del nuovo sistema di chiamata degli ascensori. Già, perché se fino al mese scorso per muoversi su e giù per la torre bastava premere il pulsante e poi salire sul primo lift che arrivava, ora bisogna dapprima scegliere il piano ed è quindi il sistema a indicare quale ascensore utilizzare. Insomma, la selezione della destinazione avviene direttamente alla pulsantiera digitale situata all’esterno: nella cabina non è più possibile scegliere il piano.

Meno fermate – Il nuovo sistema di chiamata si basa sulla tecnologia Port, che in sostanza provvede a raggruppare gli utenti secondo il loro piano di destinazione. In questo modo si ottiene una riduzione al minimo del numero delle fermate intermedie, con un conseguente risparmio di tempo e anche di energia. Il sistema applicato a un blocco di cinque ascensori rappresenta, all’Ospedale Civico, una prima a livello ticinese. Oltre San Gottardo, la tecnologia è invece già consuetudine in diverse strutture sanitarie.

Più ascensori – Con l’introduzione della nuova tecnologia, agli utenti dell’Ospedale Civico vengono ora messi a disposizione quattro dei principali ascensori presenti nella struttura (fino a poche settimane fa, erano soltanto i due più piccoli quelli destinati ai visitatori). In questo modo il sistema di raggruppamento per destinazione può disporre di un maggior numero di cabine, rendendo ancora più efficiente il trasporto tra un piano e l’altro.

Più veloci? Per davvero – Ma funziona davvero? Per scoprirlo, ci proviamo anche noi. Sul terminale digitale selezioniamo l’undicesimo piano: sul display compare la lettera B, cioè l’ascensore che dovremo utilizzare per raggiungere la nostra destinazione. In poco meno di trenta secondi, le porte della cabina B si aprono. E fino all’undicesimo piano, l’ascensore effettua soltanto due fermate (al secondo e al quinto). L’attesa risulta essere breve anche in un prova successiva, che ci porta al terzo piano. «Questo nuovo sistema è un altro mondo» ci dice un collaboratore dell’ospedale che incrociamo durante il nostro test. E un altro aggiunge: «All’inizio risultava essere un po’ confuso, ma ora noto il miglioramento». Marco Puffi, da parte sua, conferma: «Ora davanti agli ascensori le code sono diminuite, anche se negli orari di maggiore frequenza bisogna mettere in conto un po’ di attesa».

Ci si aiuta a vicenda - Basta comunque fermarsi una decina di minuti nell’atrio della struttura ospedaliera per osservare un certo imbarazzo tra gli utenti che si ritrovano per la prima volta confrontati con il nuovo sistema di gestione degli ascensori. C’è chi seleziona il piano, ma poi prende posto nella prima cabina disponibile. Oppure chi, vedendo le porte aprirsi, corre verso gli ascensori. E soltanto una volta dentro, scopre di non poter scegliere la destinazione. Ma il personale e i visitatori già informati non mancano di aiutare chi si trova in difficoltà. «È curioso che, a differenza di quanto ci si aspetterebbe, spesso sono i più giovani a essere aiutati dai più anziani. Questi ultimi sono infatti più propensi a leggere le brevi istruzioni affisse sotto la pulsantiera» conclude Marco Puffi.

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COMMENTI
 

lo spiaggiato 7 anni fa su tio
Io avrei osato di più... prenotare il lift già da casa con il pc!... :-))))

Nora"70 7 anni fa su tio
non è normale che bisogna dividere il lift con i degenti allettati , è al quanto imbarazzante. prima avevano più privacy

djraffa 7 anni fa su tio
Speriamo solo che non siano intelligenti come i semafori del PVP!

Tarok 7 anni fa su tio
prima di prendere il lift bisogna prima trovare un straccio di parcheggio

ladycore 7 anni fa su tio
Risposta a Tarok
ahahah io quando vado per i miei controlli mi reco almeno mezz'ora prima per trovare posteggio
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