Cerca e trova immobili
LUGANO

«Gysi può continuare a rappresentare il Ticino?»

Boris Bignasca e Paolo Sanvido puntano il dito contro il dirigente BSI e chiedono al Consiglio di Stato di invitarlo alle dimissioni
foto TiPress
«Gysi può continuare a rappresentare il Ticino?»
Boris Bignasca e Paolo Sanvido puntano il dito contro il dirigente BSI e chiedono al Consiglio di Stato di invitarlo alle dimissioni
LUGANO - Nel mezzo della tempesta scatenata dal Caso BSI i deputati al Gran Consiglio della Lega dei Ticinesi Boris Bignasca e Paolo Sanvido puntano il dito con decisione contro Alfredo Gysi, ex CEO e oggi presidente onorario dell'istituto ...

LUGANO - Nel mezzo della tempesta scatenata dal Caso BSI i deputati al Gran Consiglio della Lega dei Ticinesi Boris Bignasca e Paolo Sanvido puntano il dito con decisione contro Alfredo Gysi, ex CEO e oggi presidente onorario dell'istituto bancario, sottolineando come quest ultimo fosse «perfettamente a conoscenza della questione» relativa all'affare malese, essendosi a inizio 2016 complimentato personalmente con il suo rappresentante a Singapore per «l'importante contributo».

È giusto che Gysi continui a «rappresentare il Ticino e le istituzioni?» si domandano a questo punto Bignasca e Sanvido, che chiedono al Consiglio di Stato se non ritenga giusto invitare il presidente onorario di BSI a «dimissionare dalle cariche in seno a questi organi pubblici e parapubblici».

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE