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Piantare la croce sul tetto del Ticino: pro e contro

Il manufatto andrebbe ad ornare la vetta del Pizzo Campo Tencia, a quota 3071 metri
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Piantare la croce sul tetto del Ticino: pro e contro
Il manufatto andrebbe ad ornare la vetta del Pizzo Campo Tencia, a quota 3071 metri
FAIDO - È cosa buona e giusta innalzare una croce sulla cima di quella che è la montagna più alta in territorio interamente ticinese? A sollevare l’interrogativo giunge la domanda di costruzione per la posa del...

FAIDO - È cosa buona e giusta innalzare una croce sulla cima di quella che è la montagna più alta in territorio interamente ticinese? A sollevare l’interrogativo giunge la domanda di costruzione per la posa del manufatto simbolico in vetta al Pizzo Campo Tencia a quota 3 071 metri. La richiesta, fresca di pubblicazione all’albo comunale di Faido, proviene dall’Associazione Amici del Campo Tencia (istante Mimi Lepori di Lugano), mentre il terreno in località Alpe di Crozlina appartiene al Patriziato di Gribbio.

Si tratta, va detto, di una alterazione del paesaggio naturale assai misurata nello slancio: la croce in metallo prevista misura poco piu di due metri (212 centimetri per la precisione). Più di un secolo ci separa dal crocione di 13,5 metri forgiato nel 1901 per la cima del Pizzo Pettine. Ma alterazione rimane e non tutti ne sono entusiasti: «Personalmente – ci dice Giovanni Barella, presidente dei Liberi Pensatori –  non mi dà piacere vedere la montagna modificata con questo oggetto di poco gusto». Passi per le croci già in situ, ma metterne di nuove, sostengono altri critici, è atto irrispettoso di chi professa credenze diverse (anche la libertà di non credere) e forse è pure opera  anacronistica. Le cime, insomma, si delimitano bene da sé.

Rimette, per così dire, la croce al centro del villaggio Mimi Lepori Bonetti: «C’è una grande condivisione e il sostegno delle Valli Verzasca, Maggia e Leventina. Il progetto nasce per festeggiare i 100 anni della Capanna del Tencia. Ci saranno manifestazioni à go go da qui a settembre. Sono tutti contenti».

Per i favorevoli una croce lassù offrirebbe un momento di pacifica riflessione a beneficio di tutti (credenti e non). Simbolo salvifico o jettatorio? Croce che unisce o divide? Di certo c’è che, se non si è allenati, salire sul Tencia può diventare un calvario.

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