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Fallisce la Tecnopellet, tra le cause il franco forte

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Fallisce la Tecnopellet, tra le cause il franco forte
GIORNICO - Da pochi mesi era diventata di proprietà delle Ail (Aziende industriali di Lugano) ma non è stato sufficiente questo passaggio di proprietà per evitarne il fallimento. Si tratta della Tecnolpellet Sa di Giornico, ...

GIORNICO - Da pochi mesi era diventata di proprietà delle Ail (Aziende industriali di Lugano) ma non è stato sufficiente questo passaggio di proprietà per evitarne il fallimento. Si tratta della Tecnolpellet Sa di Giornico, azienda produttrice di pellet nata 7 anni fa alla luce dei nuovi promettenti bisogni di questo tipo di carburante sostenibile costituito da segatura pressata.

Il fallimenti purtroppo è stato inevitabile, con il conseguente licenziamenti di 11 persone che alla fine del mese riceveranno l’ultimo stipendio. Come riferisce il Cdt, secondo la stessa AIL, le cause principali che hanno determinato la chiusura dell’azienda sono da ricercare nell’aumento dei costi di produzione, dovuti a due precedenti fallimenti di altrettanti aziende fornitrici della Tecnopellet e nel franco forte che ha reso sempre più difficile esportare il pellet in Italia, maggiore importatore del prodotto (85%) dell’azienda.
 
Il fallimento della Tecnopellet segna anche una battuta d’arresto per il settore del legno e delle sperante riposte a valle commerciando il prodotto locale. I grandi magazzini dove è nata l’azienda (ex capannoni Montefornto) restano ora vuoti e di proprietà dell’Ail che non ha ancora disposto la loro futura destinazione.

 

Foto Ti-Press

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