Ticinesi alla BNS, arriva Alfredo Gysi (BSI)
BERNA - Il Consiglio federale ha nominato oggi il ticinese Alfredo Gysi, CEO della BSI, nuovo membro del Consiglio di banca della Banca nazionale svizzera (BNS) per la durata residua del mandato 2008-2012. Gysi succede da maggio a Konrad Hummler, che ha rassegnato le dimissioni per il 29 aprile.
Gysi, nato nel 1948, cittadino di Seon (AG), nel 1973 ha conseguito il dottorato in matematica all'Università di Milano. Dopo aver iniziato la sua attività in una banca all'estero, nel 1975 è entrato nella sezione informatica della Banca della Svizzera Italiana (BSI SA) e, dopo aver ricoperto funzioni sempre più importanti, nel 1994 è stato nominato presidente della direzione generale. Dal 1999 presiede l'Associazione delle banche estere in Svizzera ed è membro del consiglio di amministrazione dell'Associazione svizzera dei banchieri.
La nomina di Alfredo Gysi - si legge in un comunicato - avviene alla luce delle sue eccellenti conoscenze specialistiche e del principio dell'equa rappresentanza delle regioni linguistiche. Gysi è membro del partito cantonale ticinese PLR.I Liberali.
Il Consiglio di banca della BNS è composto di 11 membri, il cui mandato dura 4 anni. Il governo nomina 6 membri e l'Assemblea generale della BNS ne nomina 5.
Fanno parte del Consiglio di banca: Hansueli Raggenbass (presidente), Jean Studer (vicepresidente), Gerold Bührer, Prof. Monika Bütler, Prof. Armin Jans, Daniel Lampart, Laura Sadis, Olivier Steimler, Ernst Stocker, Fritz Studer, Alfredo Gysi (dal prossimo primo maggio).
ATS
Foto d'archivio (Tipress)
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