Ticino
CANTONE: Direttive concernenti gli asili nido
Il Dipartimento delle opere sociali ha emanato le direttive per l’autorizzazione a gestire strutture per la prima infanzia che entreranno in funzione il primo luglio.
CANTONE: Direttive concernenti gli asili nido
Il Dipartimento delle opere sociali ha emanato le direttive per l’autorizzazione a gestire strutture per la prima infanzia che entreranno in funzione il primo luglio.
L’esigenza di garantire ai bambini in età prescolastica condizioni di accoglienza e cura rispettose dei loro bisogni ha indotto il Dipartimento a sviluppare a livello cantonale le prescrizioni dell’Ordinanza federale sull’affiliazione (Ofaff)....
L’esigenza di garantire ai bambini in età prescolastica condizioni di accoglienza e cura rispettose dei loro bisogni ha indotto il Dipartimento a sviluppare a livello cantonale le prescrizioni dell’Ordinanza federale sull’affiliazione (Ofaff). Inoltre, il crescente numero di strutture per la prima infanzia impone la fissazione di condizioni minime per la sicurezza fisica e psichica dei piccoli ospiti.
L’Ufficio giovani, maternità e infanzia del DOS assumerà la vigilanza sul rispetto delle direttive e la consulenza in collaborazione con altri servizi preposti alla protezione dei minorenni
Le direttive stabiliscono in particolare:
- Il tipo di istituzione per cui è necessaria l’autorizzazione.
Sono considerati asili nido i centri diurni ai quali vengono affidati bambini di età inferiore ai 4 anni, con una capacità di accoglienza superiore a 5 bambini, aperti più di 15 ore alla settimana. La struttura deve poter dimostrare una base economica solida e un’adeguata copertura assicurativa di responsabilità civile. Non sono considerati asili nido ai sensi delle direttive gli asili nido diretti e animati dai genitori o dai parenti e i centri che offrono esclusivamente un servizio di ‘1baby sitting” occasionale.
- Lo spazio vitale e i locali
Sono auspicati: l’ubicazione in un luogo tranquillo e discosto dal traffico, preferibilmente in locali a piano terra, separati per ogni funzione (locale riposo, locale per igiene personale, spazio cucina, spazio multiuso, terrazza aperta e spazio esterno); arredamento e materiale adatto; misure anti-incendio: osservanza delle indicazioni dell’Ufficio svizzero per la prevenzione degli infortuni (UPI) e delle direttive del Laboratorio cantonale sulle derrate alimentari, gli oggetti d’uso e i giocattoli.
- Regole in materia di salute e igiene.
Sono richieste condizioni ottimali dei locali e del materiale, il rispetto delle norme di conservazione e preparazione delle derrate alimentari, la consulenza di un medico pediatra, misure di prevenzione di malattie contagiose.
- Requisiti minimi di formazione del personale.
La Direzione deve essere affidata a una o più persone con formazione pedagogica o sociale oppure sanitaria. Tutto il personale deve essere maggiorenne (ad eccezione di stagiares e personale ausiliario), in buona salute e di buona condotta. Le direttive fissano inoltre il rapporto numerico adulti/bambini.
- Attività quotidiane.
Le direttive chiedono: rispetto dei bisogni dei bambini; condizioni differenziate in funzione della diverse fasce di età (rispetto dei ritmi individuali fino a 18 mesi, successivamente, regolarità dei momenti dedicati al sonno, all’alimentazione e all’igiene personale); incoraggiamento dell’apprendimento, dell’autonomia personale, della comunicazione e del rispetto delle regole del gruppo.
Il DOS ha già autorizzato le seguenti strutture:
- Culla San Marco a Bellinzona
- Asilo nido comunale dì Locarno
- Culla Arnaboldi a Lugano
- Nido d’infanzia a Lugano
- Casa Sorriso a Chiasso
- Asilo nido Comunità dei bambini a Mendrisio
Queste direttive entreranno in vigore il prossimo primo luglio, contemporaneamente al Regolamento concernente le condizioni per l’affidamento dei minori a famiglie e istituti.
Le richieste di autorizzazioni sono da inoltrare all’Ufficio giovani, maternità e infanzia del Dipartimento delle opere sociali mediante formulano ottenibile allo stesso ufficio (tel. 091 814 71 51).
Per ulteriori informazioni: Direzione DOS, 091 814 4480/81
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