Cerca e trova immobili
CONFINE

L'Italia mette in vendita il valico di Brogeda

Nell'elenco dei beni demaniali trasferiti agli enti locali figura anche il valico autostradale
Ti-Press Gabriele Putzu
L'Italia mette in vendita il valico di Brogeda
Nell'elenco dei beni demaniali trasferiti agli enti locali figura anche il valico autostradale
COMO - Lo Stato italiano mette in vendita il valico autostradale di Brogeda. Sembra una barzelletta, ma è la realtà. L'area sulla quale passano migliaia di viaggiatori ogni giorno è nell'elenco dei beni che potranno essere t...

COMO - Lo Stato italiano mette in vendita il valico autostradale di Brogeda. Sembra una barzelletta, ma è la realtà. L'area sulla quale passano migliaia di viaggiatori ogni giorno è nell'elenco dei beni che potranno essere trasferiti agli enti locali, in base alla nuova disposizione sul federalismo demaniale. In pratica, Regioni, Province e Comuni entreranno in possesso di questi beni e li potranno cedere ai privati, facendo cassa.

Un patrimonio stimato in 3,6 miliardi di euro, che potrà essere ceduto in concessione ai privati. Tra i beni in questione, che si possono consultare sul sito dell'Agenzia del Demanio, fari, palazzi storici, e addirittura intere montagne delle Dolomiti. E' un vecchio pallino di Giulio Tremonti, il quale, qualche anno fa, propose la concessione ai privati di tutte le spiagge e coste italiane, oltre che di altri beni naturali.

Tornando al valico di Brogeda, il valore inventariale dell'area è quantificato in poco piu' di 500'000 euro. Briciole, se pensiamo che il valore complessivo dei beni lombardi supera i 700 milioni di euro. Non si tratta della sola zona a ridosso del confine, in provincia di Como e Varese, che lo Stato italiano mette in vendita. Numerosi ex posti di guardia, in disuso da tempo, ad esempio presso il valico pedonale di Rodero, o i rifugi sulle montagne lariane, o presso il confine di Indemini sono alla ricerca di un acquirente. Stessa sorte per il Museo del contrabbando ad Erbonne, sul Monte Generoso, creato per documentare le gesta degli "spalloni" al di qua e al di là del confine con la Svizzera.

f.c.

Foto Ti-Press Gabriele Putzu

 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
NOTIZIE PIÙ LETTE