Cerca e trova immobili
LOCARNO

Fallisce la Thermoselect

La società ha dichiarato fallimento, si dissolve
Ti-Press Samuel Golay
Fallisce la Thermoselect
La società ha dichiarato fallimento, si dissolve
LOCARNO - La Thermo dichiara fallimento. La società anonima con sede a Locarno era stata costituita una ventina di anni fa per progettare un impianto di incenerimento rifiuti, ipotesi andata in fumo per la mancanza, secondo il Consiglio d...

LOCARNO - La Thermo dichiara fallimento. La società anonima con sede a Locarno era stata costituita una ventina di anni fa per progettare un impianto di incenerimento rifiuti, ipotesi andata in fumo per la mancanza, secondo il Consiglio di Stato, di solide garanzie di funzionamento.

Come riporta laRegioneTicino, la società, che ha sede a Vaduz, ha fornito la sua tecnologia per impianti in Italia, Germania e Giappone. La filiale locarnese era tornata gli onori delle cronache nel 2005, quando era stata annunciata l'intenzione di vendere Thermo da parte del patron Günther Kiss, a cui aveva fatto seguito una decina di licenziamenti. Poi ancora nel 2006, quando la società aveva venduto a BancaStato lo stabile Regina in via Dogana Vecchia.

Il fallimento comporta la sospensione automatica di tutte le cause, attive e passive, accumulate dalla società. Ora sarà l'Ufficio esecuzioni e fallimenti a stabilire se vi siano attivi che consentano di coprire le spese della liquidazione fallimentare.

Foto Ti-Press Samuel Golay

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE