Cerca e trova immobili
Ticino

LUGANO: Cupola sì, cupola no sul Casinò Kursaal

Nuovi cambiamenti sul progetto del Casinò Kursaal di Lugano, a rischio la cupola con l’affresco del trionfo di Apollo del 1897
LUGANO: Cupola sì, cupola no sul Casinò Kursaal
Nuovi cambiamenti sul progetto del Casinò Kursaal di Lugano, a rischio la cupola con l’affresco del trionfo di Apollo del 1897
Continuano i lavori di ristrutturazione per il nuovo Casinò Kursaal di Lugano e alta troneggia la cupola dell’ex cinema-teatro in attesa di venire collocata sulla nuova struttura che ospiterà le slot machines. Si era deciso di non distrug...
Continuano i lavori di ristrutturazione per il nuovo Casinò Kursaal di Lugano e alta troneggia la cupola dell’ex cinema-teatro in attesa di venire collocata sulla nuova struttura che ospiterà le slot machines. Si era deciso di non distruggere la cupola perché ritenuta fondamentale da un punto di vista artistico: la volta che riporta un affresco di Pietro Pajetta e Mario Grandi, “Il trionfo di Apollo, aveva commosso le autorità politiche tanto da decidere di lasciarla integra. Ma ora nuovi problemi si abbattono sulla cupola. Il Casinò ospiterà macchine e tavoli verdi che richiedono molto spazio a disposizione e proprio in virtù di questo spazio, che frutterà alla città di Lugano e al Ticino sacchi di milioni, la cupola potrebbe sparire perché troppo ingombrante. Di fronte al pericolo di mancanza di spazio e quindi di sicuri introiti economici gli animi dei politici non si commuovono più. Gli architetti del nuovo Casinò Kursaal stanno apportando, proprio in questi giorni, importanti ritocchi al progetto iniziale e proprio in questi ritocchi la cupola potrebbe non figurare più.
🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE