TICINO
Roberto Belge campione del mondo pesi Welter
Il ticinese Roberto "Ruby" Belge ha conquistato ieri sera alla Palestra Nuova di Ascona il titolo mondiale dei pesi Welter versione IBC. Non accadeva da un secolo per il pugilato svizzero.
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Roberto Belge campione del mondo pesi Welter
Il ticinese Roberto "Ruby" Belge ha conquistato ieri sera alla Palestra Nuova di Ascona il titolo mondiale dei pesi Welter versione IBC. Non accadeva da un secolo per il pugilato svizzero.
Roberto Belge campione del mondo pesi Welter
Il ticinese Roberto "Ruby" Belge ha conquistato ieri sera alla Palestra Nuova di Ascona il titolo mondiale dei pesi Welter versione IBC. Non accadeva da un secolo per il pugilato svizzero.
ASCONA - Lacrime e abbracci. Queste le immagini trasmesse nella tarda serata dalla TSI2 a fine dell'incontro di pugilato che ha visto lottare sul ring della Palestra Nuova di Ascona, il ticinese Roberto Belge, conosciuto da tutti come "Ruby" e l...
ASCONA - Lacrime e abbracci. Queste le immagini trasmesse nella tarda serata dalla TSI2 a fine dell'incontro di pugilato che ha visto lottare sul ring della Palestra Nuova di Ascona, il ticinese Roberto Belge, conosciuto da tutti come "Ruby" e l'ucraino Viktor Sidorenko. I due sono saliti sul ring per contendersi il titolo mondiale dei pesi Welter versione IBC, un titolo che è stato messo in palio per la prima volta in Ticino.
Un titolo che è stato conquistato dal nostro Ruby dignitosamente, nonostante un dito rotto della mano alla quarta ripresa e un colpo all'occhio.
Un verdetto unanime e netto (119-109, 120-108,119-107), scaturito dopo un incontro teso e, in alcuni momenti, anche nervoso. Victor Sidorenko ha tentato, soprattutto nelle prime riprese, di mettere il match sul piano della provocazione con atteggiamenti anche clowneschi. Belge non si è fatto attirare nella trappola e ha sempre controllato la situazione, evitando gli sporadici colpi pesanti dell'ucraino. Alla fine il pupillo di Federico Beresini e del presidente del Boxe Club Ascona Michele Barra ha potuto godere il meritato trionfo davanti a un pubblico scatenato. Per Belge il titolo arriva dopo sedici vittorie, il suo palmarès è ancora immacolato.
Un match che si è concluso con un Ruby visbilmente emozionato, con gli abbracci del suo allenatore federico Beresino e con quelli degli ammiratori del pugile che lo hannno sostenuto durante tutto il combattimento.
Vittoria netta anche per Hakjia "der Profi" Adjarevic, serbo trapiantato a Berna, che ha messo ko l'argentino Garay alla nona ripresa. Match tecnicamente non eccelso, Garay ha mostrato presto la corda, soccombendo a Adjarevic, che si impadronisce così del titolo intercontinentale della IBC e rilancia la propria carriera, dopo la sconfitta con Belcachem, che l'aveva privato del titolo svizzero.
Tecnica interessante, gran ritmo e mobilità notevole: la cinese Zhan Xi Yan ha dato una bella dimostrazione, vincendo per decisione unanime contro la tedesca Mazelnik, specialista di kickboxing e avversaria che ha saputo rispondere colpo su colpo, tentando una impossibile rimonta nelle ultime riprese. Alla fine la cinese ha conquistato la corona dei supermosca IWBC, i giudici le hanno dato rispettivamente quattro, quattro e otto (verdetto, questo, un pò eccessivo) punti di vantaggio.
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