Vallettopoli, le foto e i soldi di Fabrizio Corona custoditi in una banca luganese?

LUGANO - I servizi fotografici e i soldi di Fabrizio Corona, il fotografo milanese in carcere per “Vallettopoli”, potrebbero essere custoditi in una banca di Lugano. Banca che nei giorni scorsi è finita nei colloqui telefonici tra Corona e la moglie Nina Moric, discorsi che risalirebbero al 4 ottobre del 2006 e che sono stati puntualmente intercettati dagli inquirenti italiani. Uno scambio di battute che sono state riprese stamane anche su laRegioneTicino e Corriere del Ticino.
"... è il conto in Svizzera che va spostato..." dice Corona. Risponde la Moric: "...perchè va spostato il conto in Svizzera...non lo sapevo". Immediata la risposta del fotografo: "...perchè quella banca è sotto controllo....e mercoledì tienti libera, perchè mercoledì dobbiamo andare in Svizzera...".
La banca luganese è spuntata anche negli interrogatori che il pm John Henry Woodcook fece il 16 marzo scorso a Lele Mora. "Lei ha per caso presentato, accreditato, condotto Fabrizio Corona e Nina Moric alla filiale Bpl Swiss di Lugano?" chiese Woodcook a Mora, il quale rispose con un secco no.
"Lei è cliente della Bpl Swiss di Lugano, credo". Incalza Woodcook. "No, io sono cliente della Bpl di Lodi" risponde Mora. E ancora Woodcook: "Le risulta che Fabrizio Corona e Nina Moric abbiano un conto corrente o una cassetta di sicurezza alla Bpl Swiss di Lugano?". Domanda alla quale il manager dei vip rispose di non essere al corrente dei fatti personali di Corona e della Moric. Eppure stando a Woodcook Corona e la Moric sarebbero venuti a Lugano per depositare in banca 700mila euro, particolare questo che sarebbe stato raccontato al pm di potenza da un altro indagato.




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