"La Rosa dei venti": inaugurato il nuovo locale alla foce del Cassarate
LUGANO - L’area della foce del Cassarate, dove è situato il porto per le imbarcazioni da diporto e il Circolo velico di Lugano (CVLL) con annessa Società dei canottieri, si sta delineando a poco a poco. Con la terza fase dei lavori che inizierà prossimamente verrà completato l’intero progetto che ridarà a breve alla città uno spazio di pregio destinato alle attività sportive e di diletto da praticare sul lago Ceresio. Ma sarà anche luogo distensivo di verde e tranquillità, naturale prolungamento al Parco Ciani, destinato in primo luogo alla popolazione e poi al turista.
Del progetto fa parte anche il locale pubblico inaugurato venerdì 30 giugno: “La Rosa dei Venti” è uno snack-ristorante inserito nel nuovo stabile del Circolo velico e di proprietà dello stesso. Il punto di ristorazione è stato dato in gestione a navigata e innovativa gente del settore: è curato dal gruppo di professionisti che già opera nella vicinissima Antica Osteria del Porto con a capo Paolo Gabriele. Il team completamente staccato de “La Rosa dei Venti” è posto sotto la direzione di Roberto Marangoni, sommelier di origini torinesi e da un ventennio attivo qui da noi (Hotel du Lac, Origlio Country, Stazione Tesserete) e negli ultimi quattro anni stretto collaboratore di Paolo Gabriele al Porto. Con lui collaborano tre persone in cucina, quattro al servizio esterno e uno ‘stagiaire’ addetto soprattutto al banco dei gelati.
“La Rosa dei Venti” è un locale un po’ fuori dai canoni normali. I promotori lo definiscono “un angolo di vacanza in città”. Ed effettivamente, al bordo del lago, in presenza di enormi e secolari platani, con la coreografia degli scafi e delle vele tutt’attorno sembra proprio di trovarsi lontano dalla operosa città. Anche l’offerta gastronomica è originale: una lista di ricercati e ricchi snack soprattutto per il mezzogiorno ma con servizio ininterrotto per tutta la giornata, e una contenuta ma curata carta per la sera con la possibilità della mezza porzione per tutti primi, le paste e i risotti, e tre proposte secche quali piatti principali, ai quali si affiancano le offerte della giornata e quelle tematiche che durante l’anno si succedono. Queste ultime vengono suggerite di volta in volta con filo conduttore per esempio la musica, gli abbinamenti tra cibo e vino o birra, le pietanze tipiche, i cibi regionali, i vini e la loro provenienza. Oltre al lungo bancone dove vengono servite bevande, vini a bicchiere e cocktail, due sono i banchi-buffet sempre allestiti in sala durante l’intera giornata: quello delle insalate e delle verdure fredde e quello dei gelati con una linea di prodotti esclusivi provenienti da una produzione semi-artigianale. Le mattinate del sabato e della domenica sono destinate al breakfest all’americana, con ampia scelta di prodotti per una ricca prima colazione da passare in modo gioioso.
Il locale – che si presta ottimamente per l’organizzazione di eventi e party - nella configurazione classica può ospitare normalmente 40 coperti all’interno e altrettanti all’esterno, ma con veloci e modulabili accorgimenti per banchetti e avvenimenti si può trasformare per accogliere 70 posti dentro e, col bel tempo, ben oltre fuori. Nel locale la musica è sempre presente: oltre alle serate nelle quali si succedono gruppi dal vivo un impianto collegato col sistema digitale alle più esclusive fonti internazionali propone in continuazione una variata colonna sonora di sottofondo fatta di pop, rock, jazz, blues. All’interno della struttura non si fuma, ma per questo è a disposizione l’ampia terrazza. Durante la bella stagione il locale rimane aperto sette giorni su sette, da mattina a notte; in inverno rispetterà una giornata di riposo.
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