TICINO: Imbrogli per Günther Kiss?

Günther Kiss, gran patron della Thermoselect, è di nuovo al centro dell’attenzione. Questa volta a causa dell'acquisto di Villa Bodmer a Caslano e del suo presunto domicilio a Minusio. Lo si deduce dalla risposta data dal Consiglio di Stato all’interpellanza della deputata Ps Marina Guscetti Carobbio.Secondo il Tribunale d’appello, vi sono importanti indizi che fanno pensare che la Villa Bodmer appartenga a Kiss e che egli si sia servito di Amenitas Sa quale società di comodo per acquistare la Villa. Quali indizi vengono menzionati nella sentenza "la costituzione di Amenitas Sa poco prima dell'acquisizione della Villa" e il fatto che la società "è stata costituita ed è controllata da persone vicine allo stesso Kiss". Pertanto, visto che Kiss è straniero, sarebbe stata violata la Lafe. La seconda novità, emersa sempre nell'ambito del sequestro di Villa Bodmer, ha permesso di stabilire che Kiss, al beneficio di un permesso di domicilio nel '96 (rinnovato nel '99), "non abbia rapporti tali con Minusio, località invece dove risulta essere dimorato”. In realtà - scrive il Consiglio di Stato - il centro delle relazioni e degli interessi del signor Kiss sia da considerare Lesa, località situata in Italia".