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Caso Martignini-Della Santa, il PS: 'Non sprechiamo anche gli ultimi due anni di legislatura'

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Caso Martignini-Della Santa, il PS: 'Non sprechiamo anche gli ultimi due anni di legislatura'
BELLINZONA - Il comitato della Sezione Socialista (PS) di Bellinzona "ha preso atto - si legge in un comunicato stampa diramato oggi dal presidente del comitato sezionale Paolo Bordoli - degli ultimi episodi della vita politica cittadina, con se...
BELLINZONA - Il comitato della Sezione Socialista (PS) di Bellinzona "ha preso atto - si legge in un comunicato stampa diramato oggi dal presidente del comitato sezionale Paolo Bordoli - degli ultimi episodi della vita politica cittadina, con sentimenti simili a quelli che ha provato la maggioranza dei nostri concittadini e con analoga preoccupazione".

I Socialisti di Bellinzona "non intendono entrare nel merito delle controversie interne al Partito di maggioranza relativa, che, secondo una prassi consolidata in questa legislatura, non pare in grado di assumere appieno le responsabilità che il suo ruolo gli impongono davanti alla cittadinanza e nella gestione della cosa pubblica".

In relazione invece alla presa di posizione del Municipio della Città di lunedì scorso, dichiariamo, "ancora una volta, tutta la nostra disponibilità di forza politica responsabile a collaborare con chi ha a cuore veramente le sorti della Città, perché si possa utilizzare quanto resta dell’attuale legislatura per affrontare efficacemente alcuni dei molti temi importanti per il futuro della Città (pensiamo ad esempio ai seguenti dossier: accordo elettrico, casa anziani, piano regolatore, aggregazioni, trasporti pubblici)".

Se la riunione di lunedì "è servita effettivamente ad appianare le divergenze personali e interne al partito liberale e a livello dell’esecutivo, in un’ottica costruttiva per il lavoro dell’intero Municipio - si conclude la nota del PS cittadino - non possiamo che sottoscrivere l’intesa raggiunta. Se invece si tratta unicamente di un documento estemporaneo, smentito a breve dalle solite esternazioni, ci vedremo costretti a fare tutto il possibile, attraverso l’azione in Municipio, in Consiglio Comunale o interpellando direttamente la popolazione, per non sprecare anche gli ultimi due anni di legislatura".

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