Esposta una saponetta d'arte fatta col grasso aspirato a Berlusconi a Lugano

"L'artista Gianni Motti - scrive Dagospia - è infatti riuscito, per vie
oscure, a farsi dare da una clinica di bellezza a Lugano proprio il
grasso del presidente Berlusconi, grasso che il premier si sarebbe
fatto aspirare durante una liposuzione l'estate scorsa. "Quando ho
saputo che Berlusconi era in quella specifica clinica per il lifting al
viso mi sono immediatamente precipitato a Lugano e sono stato in grado
di farmi dare un po' del grasso che Berlusconi si è fatto togliere
dalla pancia", ha detto Motti. Il grasso di Berlusconi "puzzava come
burro avariato o come vecchio olio per frittura", ha detto l'artista
Motti che oggi vive e lavora a Ginevra".
A riportare la notizia prima di Dagospia, e con grande risalto, il
quotidiano tedesco Die Welt. Il titolo dell'opera esposta, che ha le
semplici sembianze di una saponetta: "Mani pulite". Prezzo: 22'500
franchi.
Motti, ricordiamo, è anche la star del pavillon svizzero alla Biennale di Venezia.




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