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Prostituzione all’Iceberg e all’Oceano, un giro d'affari di oltre 4 milioni

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Prostituzione all’Iceberg e all’Oceano, un giro d'affari di oltre 4 milioni
LUGANO - Dietro al presunto sfruttamento della prostituzione praticato all’Iceberg e all’Oceano di Pazzallo potrebbe nascondersi un giro d'affari di oltre 4 milioni di franchi. Gli inquirenti, che negli scorsi giorni hanno arrestato qu...

LUGANO - Dietro al presunto sfruttamento della prostituzione praticato all’Iceberg e all’Oceano di Pazzallo potrebbe nascondersi un giro d'affari di oltre 4 milioni di franchi. Gli inquirenti, che negli scorsi giorni hanno arrestato quattro responsabili dei locali ( tre residenti in Ticino e uno in Italia) con l’accusa di promovimento della prostituzione, favoreggiamento e infrazione alla legge sulla dimora e il domicilio degli stranieri, hanno ricostruito i guadagni conseguiti dai presunti sfruttatori e stando a quanto scrive oggi laRegioneTicino - il giro d'affari è superiore ai 4 milioni.

"Gli inquirenti  sono infatti riusciti a risalire al prezzo delle pigioni delle stanze occupate dalle prostitute, che era di ben 140 franchi al giorno. Dunque, se si moltiplica 140 franchi per 365 giorni per 100 stanze ( 50 all’Iceberg e altrettante all’Oceano) e si stima un’occupazione media delle camere dell’ 80%, ecco che si arriva a una cifra d’affari che ammonta a ben 4 milioni e 88 mila franchi".

 

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