Ticino
C’è del marcio in Danimarca e tanta poesia in Tibet Il civile j’accuse di ‘ Kongekabale’ e la bella storia di ‘ Samsara’
C’è del marcio in Danimarca e tanta poesia in Tibet Il civile j’accuse di ‘ Kongekabale’ e la bella storia di ‘ Samsara’
Meglio chiamarli film della notte piuttosto che film della Piazza vista la compagnia ormai abituale della pioggia. Tra questi film, comunque, ha trovato posto il civile j’accuse del danese Nikolaj Arcel Kongek...
Meglio chiamarli film della notte piuttosto che film della Piazza vista la compagnia ormai abituale della pioggia. Tra questi film, comunque, ha trovato posto il civile
jaccuse
del danese Nikolaj Arcel
Kongekabale
( Il gioco del re). Il regista ci presenta un drammone senza speranza sul mondo della politica nel suo paese, un mondo, purtroppo che assomiglia troppo a quello di tutti i paesi occidentali che nonostante tutto amano chiamarsi democratici.
Al centro della vicenda un gioco di potere allinterno di un partito dopo che, a pochi giorni dalle elezioni, il suo leader resta mortalmente ferito in un incidente stradale. La sfida per la successione non ammette sconti, la candidata numero uno lo scopre a sue spese trovandosi al centro di un insostenibile scandalo, con il marito che si uccide, ma con la malvagia coscienza che questa è la politica.
Alla situazione si ribella un inesperto e candido giornalista che dopo aver incautamente dato il via allo scandalo ingaggia una feroce lotta con il nuovo capo di quel partito.
Giungendo a scoprirne limmorale nefandezza. Ma è una vittoria monca perché il
Al centro della vicenda un gioco di potere allinterno di un partito dopo che, a pochi giorni dalle elezioni, il suo leader resta mortalmente ferito in un incidente stradale. La sfida per la successione non ammette sconti, la candidata numero uno lo scopre a sue spese trovandosi al centro di un insostenibile scandalo, con il marito che si uccide, ma con la malvagia coscienza che questa è la politica.
Alla situazione si ribella un inesperto e candido giornalista che dopo aver incautamente dato il via allo scandalo ingaggia una feroce lotta con il nuovo capo di quel partito.
Giungendo a scoprirne limmorale nefandezza. Ma è una vittoria monca perché il
politico riciclatosi diventerà membro del parlamento europeo, mettendo così in chiaro la profonda disonestà di chi vota un delinquente anche se bardato da politico. In fondo, però, lo sapeva anche Cristo che le folle amano chi ha la forza.
Film robusto, adatto per il tema a tutte le latitudini, e ben recitato, questo di Arcel ha il peso di non riuscire mai ad essere originale, diventando così un buon compitino fatto in classe, con più di una furba copiatura. Di altro livello il film dellindiano Nalin Pan:
Film robusto, adatto per il tema a tutte le latitudini, e ben recitato, questo di Arcel ha il peso di non riuscire mai ad essere originale, diventando così un buon compitino fatto in classe, con più di una furba copiatura. Di altro livello il film dellindiano Nalin Pan:
Samsara,
scelto per celebrare la consegna del Premio Rezzonico al produttore Karl Baumgartner. Il film, del 2001, una storia di monacisimo e sessualità che porta il protagonista a scoprire il peso della vita coniugale e di essere padre. Di sicuro si tratta di un esempio importante del lavoro di Baumgartner.
U. B. laRegioneTicino
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