Gestione patrimoniale: +16,5% nel 2019

Il ramo, che in Svizzera dà lavoro a quasi 10'000 persone, ha generato un fatturato complessivo di circa 13,85 miliardi.
ZURIGO - Il settore della gestione patrimoniale in Svizzera ha registrato una forte crescita lo scorso anno, beneficiando di buone condizioni quadro e del suo ruolo di "pilastro" del settore finanziario, hanno dichiarato venerdì l'Istituto dei servizi finanziari di Zugo (IFZ), un centro di competenze che fa capo alla Scuola universitaria professionale (SUP) di Lucerna, e l'Associazione svizzera di gestione patrimoniale.
Alla fine del 2019, il settore aveva in gestione 2'519 miliardi di franchi, in aumento del 16,5% rispetto all'anno precedente, si legge in una nota odierna. L'afflusso netto di fondi è stato di circa 100 miliardi nel periodo in rassegna.
Il ramo, che in Svizzera dà lavoro a quasi 10'000 persone, ha generato un fatturato complessivo di circa 13,85 miliardi di franchi e un utile di circa 4,95 miliardi di franchi.
La gestione patrimoniale «continua a godere di buone condizioni quadro in Svizzera, dove si è affermata come un pilastro fondamentale del settore finanziario», si legge nella nota.




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