20enne arrestato per spaccio: aveva in casa due chili di cocaina

L'arresto è avvenuto a Domodossola, tra il denaro sequestrato c'erano anche franchi svizzeri
DOMODOSSOLA - Circa due chili di cocaina, già suddivisa e pronta per essere ceduta a terzi, ma anche due bilancini di precisione, numerose schede telefoniche attive intestate fittiziamente ad altri soggetti, denaro contante (compresi franchi svizzeri) per un ammontare complessivo di oltre 2000 euro: è quanto gli agenti del Settore Polizia di Frontiera di Domodossola, con l'aiuto dell’unità cinofila della Guardia di Finanza, hanno trovato giovedì nell'abitazione di un 20enne residente nella città piemontese.
Gli agenti sono in realtà intervenuti perché una segnalazione anonima aveva indicato che il giovane, incensurato, possedeva una pistola. L'arma è stata effettivamente ritrovata: era modificata e sono state rinvenute anche 30 munizioni non denunciate. In più è stato scoperto l'importante quantitativo di sostanza stupefacente che, una volta immessa sul mercato locale, avrebbe fruttato la somma di 200mila euro.
Il giovane è stato arrestato dalla Polizia di Stato ed è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Verbania, dove è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!