L'obiettivo è allontanare gli intrusi: «Le violazioni saranno punite»

Le autorità di Blatten hanno fatto il punto dopo l’evacuazione del villaggio vallesano minacciato da una frana.
BLATTEN - Continua a regnare l'incertezza questo pomeriggio nell'area della frana di Blatten (VS). La caduta di massi è proseguita sul Kleines Nesthorn. Finora non si sono registrati danni a colture, strade o infrastrutture.
Nelle ultime 24 ore sono stati osservati numerosi movimenti del terreno e la situazione rimane paragonabile a quella di ieri: piccoli crolli sul Kleines Nesthorn hanno aumentato la quantità di detriti sul sottostante ghiacciaio del Birch. "È probabile che nei prossimi giorni si verifichi un evento importante", secondo gli esperti presenti sul posto.
«La valutazione dello stato della frana è molto difficile», ha spiegato Alban Brigger, ingegnere per il Dipartimento per i pericoli naturali del canton Vallese. «La montagna è monitorata con una telecamera, ma la nebbia fitta impedisce di fornire un'analisi dettagliata».
Le immagini termiche della cresta mostrano tuttavia un rallentamento della frana. Al momento la roccia continua a muoversi ma con una velocità attestatasi attorno al metro al giorno (in vetta); all'inizio dell'evento era di 3 metri al giorno. «Quando si avvicinerà alla valle, la velocità aumenterà.», ha precisato l'esperto.
Zone vietate
Durante la conferenza stampa Alban Brigger ha avvertito coloro che volevano venire a vedere la situazione da vicino che "fare una passeggiata nella zona significava semplicemente rischiare la vita". Anche l'uso dei droni è vietato dalle autorità. Esse hanno lanciato una serie di appelli a non interferire con il lavoro dei professionisti del settore e/o a non mettersi inutilmente in pericolo.
Tra sabato e lunedì scorsi, 306 residenti e turisti e più di 200 animali hanno dovuto lasciare Blatten. La situazione nella Lötschental sta cominciando ad attirare l'attenzione oltre i confini svizzeri. Diversi media tedeschi hanno inviato giornalisti nella regione.
Nel frattempo le autorità comunali hanno annunciato nuove misure per garantire la zona di evacuazione e tenere lontano gli "intrusi": «Le violazioni saranno punite».