Un'anziana attira nella trappola i truffatori con dei lingotti d’oro falsi
La donna ha segnalato i malviventi alla polizia. Che sono stati così tratti in arresto
ZURIGO - Un’intraprendente 81enne di Meilen (ZH), giovedì scorso, ha ricevuto una telefonata da uno sconosciuto che si è spacciato per un ispettore di polizia.
Secondo quanto riportato dalla polizia cantonale di Zurigo, l’uomo ha cercato di raggirare l'anziana inventando presunte indagini nei confronti alcuni ladri e mettendola in guardia dagli stessi.
Con ulteriori telefonate, anche da parte di altri sconosciuti che si presentavano una volta come impiegati di banca, un'altra come procuratori, i truffatori hanno cercato in modo subdolo di guadagnarsi la fiducia della donna, convincendola a prelevare ingenti somme di denaro dalla banca.
L’anziana però, sospettosa, aveva già contattato la polizia, riferendo delle strane chiamate. I truffatori le avevano ordinato di prelevare una grossa somma, convertirne una parte in lingotti d’oro, e tenerla pronta per il ritiro.
Martedì mattina l'ultima chiamata. Dall'altra parte del telefono, il presunto poliziotto la avvisava del ritiro del prezioso pacchetto. Che la donna ha lasciato fuori dalla porta di casa. All'interno però c'erano lingotti falsi.
Nel tardo pomeriggio, poco dopo le 17, un uomo si è presentato e ha ritirato il pacco lasciato davanti alla porta, allontanandosi. Gli investigatori della polizia cantonale lo hanno seguito fino a che non ha consegnato il pacco a un suo complice. A quel punto è scattato l'arresto, avvenuto intorno alle 19:30 a Olten.
Il "fattorino" è un 54enne di origine kosovara, mentre colui che ha ritirato il pacco è un cittadino svizzero di 28 anni. Entrambi sono stati assicurati alla giustizia in attesa di processo.
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