Alunno rumoroso, l’insegnante lo schiaffeggia e gli sbatte la testa contro la porta

Condannata a 1000 franchi per aggressioni multiple. Non è stata sospesa dall’insegnamento.
Condannata a 1000 franchi per aggressioni multiple. Non è stata sospesa dall’insegnamento.
LENGNAU (AG) - Aggressioni multiple. È la condanna ricevuta da un’insegnante 61enne argoviese, ritenuta colpevole di avere sbattuto volontariamente la porta dell’aula contro la testa di un alunno tredicenne. Non paga, ha concluso l’aggressione con due schiaffi.
Il fatto, accaduto a Lengnau, è stato riportato da “Tele M1”. Il motivo? Il ragazzino avrebbe fatto troppo rumore durante un esercizio e la docente, in un attacco di nervi, avrebbe perso il controllo. L’insegnante, una volta al telefono con la madre, avrebbe difeso il suo operato, dicendo alla genitrice (incredula) che anche lei, se si fosse trovato nella stessa circostanza, «l’avrebbe di sicuro schiaffeggiato».
La famiglia ha denunciato la docente, condannata a una multa di 1000 franchi. Non è stata, però, sospesa dall’insegnamento o allontanata dall'istituto.
Sul punto, la direzione della scuola ha fatto sapere che «l’incidente è stato immediatamente segnalato ai genitori, alle autorità e alle istituzioni. Sono state messe in atto misure a breve e a lungo termine all’interno dell’istituto».





Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!