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ZURIGOFIFA, Gianni Infantino è il nuovo presidente

26.02.16 - 18:04
Il candidato svizzero ha ottenuto 115 voti, ne bastavano 104
FIFA, Gianni Infantino è il nuovo presidente
Il candidato svizzero ha ottenuto 115 voti, ne bastavano 104

ZURIGO - Gianni Infantino è il nuovo presidente della FIFA. Al secondo scrutinio il candidato svizzero ha ottenuto 115 voti, contro gli 88 dello sceicco Salman Al Kalifa e i 4 del principe Hussein. Nessun voto per Jerome Champagne.

Infantino succede così a Joseph Blatter.

Ecco chi è il nuovo presidente della Fifa - Le origini in Italia, la nascita e la carriera in Svizzera, il successo professionale alla guida tecnica della Uefa, al fianco di Platini. Gianni Infantino, neo-eletto presidente della Fifa, è nato quasi 46 anni fa (il 23 marzo 1970) a Briga, in Vallese. Il suo luogo di nascita dista appena dieci chilometri da Visp, città natale di Joseph Blatter.

Una sorta di predestinazione, quindi, anche se le radici di Infantino sono italiane, paese di cui possiede la cittandinanza, oltre a quella svizzera. Il padre proviene infatti da Reggio Calabria, la mamma dalla Val Camonica. Prima della nascita di Gianni, i genitori si sono trasferiti per lavoro in Svizzera, dove la mamma si occupava di un chiosco di giornali ed il padre lavorava nella compagnia ferroviaria, con incarico specifico nei vagoni letto.

With a simple majority of votes in 2nd ballot, Gianni Infantino of Switzerland is elected FIFA President until 2019 pic.twitter.com/PHo0kDaMSW

— FIFA.com (@FIFAcom)

Italo svizzero - Leggenda o realtà, si racconta che Infantino, per pagarsi gli studi di legge all'università di Friburgo, lavorasse anche lui in estate sui vagoni-letto. Pur se non ha mai rinnegato le proprie radici italiane - ha anche recentemente comprato una casa a Reggio Calabria ed ha ricevuto nel 2006 il "San Giorgio d'oro" - Infantino ha svolto tutta la sua attività, studentesca e professionale, in Svizzera.

"Vodese" - Contrariamente a Blatter, non è estremamente legato alla terra di nascita. Sembra che torni poco spesso in Vallese, dove comunque vivono due sorelle, felice nella sua casa di Trelex, nel canton Vaud, a due passi dalla sede dell'Uefa. Un ridente paesello di 1400 anime nel quale risiede (per lo meno ufficialmente) anche il tennista francese Gael Monfils.

Tifoso interista - Calciatore di livello molto modesto, ancor più del quasi compaesano Blatter (non ha mai superato la quarta lega), tifoso dell'Inter, Infantino ha tuttavia svolto quasi tutta la sua carriera in relazione col pallone. Ha cominciato quale consulente per leghe e club (ha, per esempio, difeso il Sion - vincendo - in un ricorso contro lo Spartak Mosca in Coppa Uefa per un problema di porte troppo basse), quindi ha lavorato quale segretario generale del Cies, centro internazionale per gli studi dello sport, sito a Neuchâtel e patrocinato dalla Fifa.

Poliglotta - Vero poliglotta - parla fluentemente italiano, francese, tedesco, inglese e spagnolo ed ha anche qualche nozione di arabo, per via della moglie libanese - è entrato all'Uefa nel 2000, per varie consulenze. Nel 2004 diventa capo del dipartimento degli affari legali e nel 2007 con l'elezione di Platini - di cui ha sostenuto la campagna contro Lennart Johansson, che lo fece progredire all'Uefa - diventa segretario generale ad interim prima, quindi in via definitiva nel 2009.

Braccio destro di Platini - Considerato il braccio destro di Platini - sembra fra l'altro che l'ex-juventino sia il padrino di una delle sue quattro figlie - il legame si sarebbe raffreddato dopo la decisione di Infantino di presentarsi alla presidenza Fifa, a seguito delle grane legali del francese. Ora Infantino succede a Blatter alla guida del calcio mondiale, nel posto che Platini avrebbe voluto per sé.

I predecessori di Infantino - L'elenco dei predecessori di Gianni Infantino alla guida della Fifa, l'organo di autogoverno del calcio mondiale fondato nel 1904: Robert Guerin (Francia) 1904-1906; Daniel Burley Woolfall (Inghilterra) 1906-1918; Jules Rimet (Francia) 1921-1954; Rodolphe William Seeldrayers (Belgio) 1954-1955; Arthur Drewry (Inghilterra) 1955-1961; Stanley Rous (Inghilterra) 1961-1974; Joao Havelange (Brasile) 1974-1998; Joseph Blatter (Svizzera) 1998-2015; Issa Hayatou (Camerun) presidente ad interim dall'8 ottobre 2015 al 26 febbraio 2016.

I complimenti delle autorità vallesane - Il governo vallesano e la città di Briga si sono congratulate oggi con Gianni Infantino per l'elezione alla presidenza della Federazione internazionale di calcio (Fifa). Il 46enne, cresciuto nella località altovallesana, «saprà raccogliere le sfide che lo attendono», ha detto all'ats il presidente del Consiglio di Stato Jacques Melly. Anche il consigliere federale Guy Parmelin si è felicitato per la nomina.

Il ministro elvetico dello sport, in una breve nota diffusa in serata, afferma di augurare il meglio a Infantino «per l'impegnativo compito» che lo attende. Parmelin spera che gli attuali problemi giuridici della Fifa possano essere rapidamente chiariti sotto la nuova presidenza e che con questo cambio ai vertici si ottenga maggiore trasparenza e maggior risalto per il calcio stesso.

«Le prossime settimane saranno decisive per ripristinare la fiducia e l'immagine» della Federazione, secondo Melly: «Gianni Infantino possiede le competenze, la professionalità, l'esperienza e il senso del dialogo necessari ad assumere completamente le responsabilità di un incarico pesante ma allo stesso tempo esaltante».

Dal canto suo Briga, città dove l'uomo - che ha la doppia nazionalità svizzera e italiana - è nato e dove ha frequentato le scuole dell'obbligo, ha manifestato «tutta la sua gioia, la soddisfazione e la fierezza» per quest'elezione. Il municipio è intenzionato ad organizzare un ricevimento ufficiale in onore di Infantino.

E quelli di Blatter - Il neopresidente della Fifa, Gianni Infatino, «con la sua esperienza, competenza, strategia e diplomazia, abilità ha tutte le qualità per continuare il mio lavoro e per stabilizzare di nuovo la Fifa»: questo il messaggio di congratulazioni che l'ex numero uno della Federcalcio mondiale Sepp Blatter ha inviato al neoeletto subito dopo l'elezione per "congratularsi sinceramente e calorosamente". 

Truly humbled by today's decision. Let's bring FIFA forward together.

— Gianni Infantino (@Gianni_2016)

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