Donna morta incastrata con la testa nella finestra, assolti gli elettricisti
Non fu omicidio colposo
BASILEA CITTÀ - Oggi la Corte d'appello di Basilea Città ha assolto un elettricista e il suo superiore dall'accusa di omicidio colposo. Non li ha ritenuti responsabili della morte di una giovane donna rimasta incastrata in una finestra automatica.
Il tribunale di seconda istanza è quindi giunto a una conclusione diversa rispetto al tribunale penale di Basilea, che nel gennaio 2023 li aveva condannati a una pena pecuniaria con la condizionale.
La vittima, una donna di 28 anni, era rimasta ferita mortalmente al collo nel suo appartamento di Basilea nell'agosto 2019 mentre faceva una pausa per fumare una sigaretta alla finestra.
I due elettricisti due anni prima avevano trasformato la finestra e installato un sensore automatico di pioggia. La Corte d'appello è giunta alla conclusione che non può essere provato che tale sensore sia all'origine dell'incidente.
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