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SVIZZERA«17mila franchi per riavere la patente»

01.02.24 - 23:31
Guidare sotto effetto di alcol non è l'unico modo per vedersi togliere la licenza di guida.
20 Minuten/Simon Glauser
«17mila franchi per riavere la patente»
Guidare sotto effetto di alcol non è l'unico modo per vedersi togliere la licenza di guida.

ZURIGO - Guidare in stato di ebbrezza non è l'unico modo per perdere la patente. Lo hanno raccontato diversi testimoni a 20 Minuten.

È il caso di A.Ö., 38 anni. Un giorno la Polizia ha bussato alla porta per disturbo della quiete pubblica. Dopo un test alcolemico, le autorità hanno deciso di ritirargli la licenza, anche se al momento non si trovava alla guida, né tanto meno si sarebbe messo al volante nei momenti successivi.

In ospedale per un taglio alla mano: un test rivela la dipendenza alla droga - Una situazione analoga è accaduta a Stefan F., 32 enne, di Zurigo. Il ritiro è avvenuto una sera mentre tornava a casa, a piedi, dopo una serata con amici. «Sulla via di casa sono caduto e mi sono leggermente ferito alla mano. Sono stato fermato dalla Polizia che mi ha sottoposto all’alcol test. Dopodiché sono stato accompagnato in ospedale per curare la ferita alla mano e sono stato dimesso. Pensavo che tutto si fosse risolto così - ha detto a 20 Minuten - invece, qualche giorno dopo, ho ricevuto una lettera dall'Ufficio della circolazione stradale di Zurigo. Dovevano accertare se avessi o meno una dipendenza da alcol. Ho dovuto quindi sottopormi all'analisi del capello, per un costo di 1500 franchi, che non ha rilevato presenza di alcol, bensì ha evidenziato un elevato livello di acido carbossilico». Sostanzialmente - prosegue nel racconto - «indicava una dipendenza da droghe, motivo per cui mi è stata ritirata la patente: Ho dovuto prelevare un campione di urina ogni mese per 13 mesi prima di poter guidare di nuovo. In tutto, mi è costato circa 17.000 franchi»

«Dopo dieci anni, ho perso la speranza di poter guidare di nuovo» - Gilbert (48), del Vallese, racconta che «La Polizia mi ha fatto visita a casa dopo una chiamata dei miei vicini. In quel momento non mi sentivo bene mentalmente e dovevo prendere dei farmaci prescritti dal mio medico. Giorni dopo, ho ricevuto una lettera dall'Ufficio della circolazione in cui mi dicevano di sottopormi a una visita medica perché c'era il sospetto di una dipendenza. Questa visita mi sarebbe costata più di 1.500 franchi, una cifra che non posso permettermi in quanto beneficiario dell'assistenza sociale. Ho cercato di spiegare la situazione alle autorità. Ma dopo dieci anni ho perso la speranza di poter tornare a guidare. Penso che sia del tutto ingiusto».

«Mi sento criminalizzata» - Non è andata meglio a D.* (46) di Basilea che soffre di disturbo d'ansia. «Durante la valutazione dell'AI ho dovuto sottopormi a diversi accertamenti. L'AI ha poi informato la polizia che ero un pericolo per la circolazione a causa di un sospetto problema di alcol, depressione e disturbo d'ansia. Il mio avvocato ha quindi presentato un'obiezione, in quanto il disturbo d'ansia non era correlato alla circolazione stradale, la depressione non è un ostacolo alla guida e ho potuto dimostrare con le analisi del sangue che non bevo alcolici. Ciononostante, le autorità hanno confiscato la mia patente. Ho dovuto quindi sottopormi a un referto medico e successivamente a un esame psicologico, che ha certificato la mia completa idoneità alla guida». Ma non è finita qui, perché la Polizia «gli ha ordinato di fare una prova di guida con un esperto e il medico. Quindi ora sto anche prendendo lezioni di guida per prepararmi. Devo pagare tutto da solo e l'onere finanziario è enorme. Mi sento criminalizzata e lasciata sola. In 23 anni non ho mai guidato sotto l'effetto dell'alcol, non ho mai avuto un incidente e nemmeno una multa».

Attacco di panico, via la patente - I disturbi dell'ansia, insomma, sembrano non piacere alle autorità. Florian Bösch (42), Turgovia spiega che nel suo caso gli è stata ritirata la patente «perché ho avuto un attacco di panico in treno».
«Stavo tornando a casa in treno e ho avuto un crollo mentale. Un altro passeggero del trasporto pubblico se n'è accorto e ha chiamato la polizia, che mi ha accompagnato in una clinica. Dopo la visita medica e di polizia, sono stato rilasciato. Un mese dopo, la mia patente di guida è stata revocata come misura precauzionale. Ho cercato di dimostrare con certificati medici e campioni di sangue e urina che non avevo problemi mentali. Ma non fu sufficiente. Avrei dovuto sottopormi a una valutazione di quarto livello e a un ulteriore ricorso. Il Tribunale amministrativo ha recentemente stabilito che non posso ancora mettermi al volante».

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COMMENTI
 

Mac67 2 mesi fa su tio
errata corrige non 2000 ma 2 mio. ( ovviamente che vanno divise per pazienti e scatole ) comunque centinaia di migliaia di persone!

Mac67 2 mesi fa su tio
sono tutti casi inquisitori di presunzione di colpevolezza, estendo anche qui l'idea di un crowdfunding per tutti questi casi formulando una richiesta di violazione dei diritti della persona e ad un comportamento equo e proporzionato delle autorità ! In Svizzera ogni giorno sono prescritte 2'000 di dosi di tranquillanti come Xanax ( vuol dire ogni scatola 10/20/100 dosi) ma non è vietato guidare in caso di assunzione ! quindi centinaia di migliaia di persone in questo paradiso stanno talmente bene che li usano. tutti bannati. O si chiude un occhio sui ricavi e si colpisce a random per far finta di fare prevenzione? [url rimossa] fondo per le vittime e se si vincerà una marea di risarcimenti per infrazione dei diritti dell'individuo.

TIA84 2 mesi fa su tio
Volete la patente, tenetevela.. la macchina si accende anche senza..

Simo76 2 mesi fa su tio
Coff coff novantenni contro mano in mappo morettina coff coff

pegis 2 mesi fa su tio
Risposta a Simo76
SIMO 76. Coff Coff, e i ventenni che si mettono in auto per fare filmati da metter su Youtube e ammazzano bambini (anche se.. non é successo da noi) dove li metti?

Emib5 3 mesi fa su tio
I giornalistucoli di Tio prendono le notizie e le trascrivono senza verifiche e senza informarsi dalla controparte, Dato che non risulta che il ritiro della patente in quel tipo di circostanze descritte nell'articolo sia cosa comune, pare ovvio che dietro i racconti parziali degli intervistati, si nascondono aspetti più gravi che, immagino, giustifichino le misure prese. Mi piacerebbe conoscere il commento che farebbero quelli che oggi qui sotto scrivono di stato di polizia, di attentato alla libertà, se la notizia fosse stata invece di un autista che, sotto effetto di alcool o droghe, avesse investito e ucciso persone, magari bambini.

Voilà 3 mesi fa su tio
Risposta a Emib5
Qualunque sia il motivo per il ritiro della patente, la procedura per riaverla deve essere alla portata di tutti e la condizione deve essere unicamente l'abilità alla guida, non la disponibilità finanziaria. Poi che via sicura abbia fatto più male che bene è noto, non per niente la legge è stata leggermente rivista.

Simo22 3 mesi fa su tio
Siamo alla canna del gas… non c’è limite alle ca..zz..ate della nostra legge. In pratica neppure tra le mura di casa nostra siamo più liberi … Avanti così… la popolazione ringrazia e si allontana sempre più la fiducia nelle istituzioni. Poi però i permessi S girano senza assicurazione e tutto va bene!! Grande Svizzera … siamo pronti per andare tutti in tournée con il circo Knie!!! Pagliacci, ci vorrebbe un po’ più di buon senso e magari un attimo di riflessione quando si modifica una legge!!

Rik830 3 mesi fa su tio
Follia …. A casa mia posso anche bermi un bar intero che non deve interessare a nessuno ! Il problema si pone quando mi metto al volante, queste leggi ridicole servono solo per fare cassa e spennare la gente !

G&N 3 mesi fa su tio
A me può anche star bene che si prendano delle precauzioni in questo senso, ma deve sempre prevalere la presunzione di innocenza (come per ladri assassini ecc..)e le prove della presunta inabilità devono essere a carico della giustizia,come pure un avvocato d’ufficio

Katiuscia 3 mesi fa su tio
Mah strano ma via sicura e' un esagerazione

tschädere 3 mesi fa su tio
e qui non sono stati gli SS ma il nostro ex con.fed. leuenberger il quale ha prodotto la " viasicura" potrei raccontare anche il mio caso ma contro camorino non ho chance.

Voilà 3 mesi fa su tio
La polizia che arriva in casa su una chiamata dei vicini mi ricorda quel che succedeva in un periodo buio, quando le SS cercavano gli ebrei...

Rigel 3 mesi fa su tio
Risposta a Voilà
La polizia viene se la chiami. Interviene in caso di liti familiari che a volte mettono in pericolo l'integrità delle persone, soloo per fare un esempio. Sta al cittadino valutare se è in corso un reato e se è necessario un intervento.

Ecco 3 mesi fa su tio
Risposta a Voilà
piuttosto che SS è comunismo

Voilà 3 mesi fa su tio
Psicologi del traffico, laboratori e tutte le persone coinvolte mangiano alla grande sulle spalle di chi ha magari commesso un solo errore nella vita, o non ne ha commessi affatto, come nei casi descritti. C'è gente che per un eccesso di velocità ha perso il lavoro ed ha avuto la vita rovinata.

Thinks 3 mesi fa su tio
Risposta a Voilà
Infatti, fanno più danni e incassi che prevenzione applicando soluzioni definitive che risolvono la maggior parte dei problemi senza danneggiare i cittadini! E nessuno li ferma...

Gufo1 3 mesi fa su tio
Queste sono alcune delle conseguenze dell'iniziativa popolare lanciata dalla sinistra con il nome 'Stop agli eccessi di Via sicura (Per un sistema di sanzioni giusto e proporzionato)" e che il popolo boccalone ha sottoscritto. Con la parola chiave "sicurezza" vengono sdoganate le leggi più liberticide mai viste. Grazie Socialisti, grazie Verdi e tuttl gli altri ben pensanti.

Voilà 3 mesi fa su tio
Risposta a Gufo1
L'iniziativa via sicura è stata lanciata dall'associazione dei famigliari delle vittime della strada, l'iniziativa "Stop agli eccessi di via sicura" tendeva invece ad alleviare le conseguenze della sua applicazione.

RV50 3 mesi fa su tio
Scusate ma quì si sono sentite solo le versioni di quelli "penalizzati" a piacerebbe mettere a confronto anche i pareri della giustizia e i veri motivi di tali decisioni , poi se una di questi personaggi dovrebbe avere degli incidenti ; magari con vittime, ecco che tutti si accaniscono sull'operato della polizia , e in caso di un processo ecco i veri paladini della giustizia gli "avvocati di turno" che si appigliano a tutto pur di salvare il proprio cliente.

Manang1404 3 mesi fa su tio
Però i vicini che mandano la polizia a casa?:)

Sciguetto 3 mesi fa su tio
Da quanto scritto risulta si tratti di persone con chiare dipendenze da droghe, alcool ed episodicamente soggette ad attacchi di panico e quant’altro. Essere dipendente vuol dire assumere regolarmente droghe ecc. , quindi anche quando si guida. Sicuri di volere in circolazione alla guida di un’auto persone che sono sicuramente inabili a farlo ? Padroni/e di far ciò che vogliono a casa, certo, ma…

CJ 3 mesi fa su tio
Risposta a Sciguetto
Ma hai letto i casi ? Persone che avevano bevuto in casa e non dipendenti dal alcool con patente ritirata … o persone con una fragilità psicologica tipo ansie e attacchi di panico … che gli viene ritirata la patente …. E devono spendere cifre folli per dimostrare che non sono alcolizzate ( e magari sono pure astemie ) vere proprie follie …e chi non ha i soldi ? Si attacca e non guida piu …. No ma a te sta bene uno stato così ?

MuccaMilka 3 mesi fa su tio
a sto punto tenetevela. :)

vulpus 3 mesi fa su tio
È lo stato poliziesco al quale qualcuno anela, dove la polizia po tutto indipendentemente dalle leggi di facciata. Questi signori penalizzati dovrebbero trovare dei bravi avvocati e fare causa allo stato con indennitti milionari. Poi probabilmente le cose cambiano. Certe derive vanno combattute immediatamente come le neofite invasive.

francox 3 mesi fa su tio
Risposta a vulpus
Oppure spendiamo le nostre pensioni in Spagna.

Gufo1 3 mesi fa su tio
Risposta a vulpus
Iniziamo a "votare bene" alle prossime comunali: Verdi e Rossi = meno libertà, più controlli, più tasse, più ostacoli per il traffico privato

medioman 3 mesi fa su tio
E poi parliamo male del Iran e altri paesi dittatoriali

prophet 3 mesi fa su tio
Mi sembra molto strano.

hcap1972 3 mesi fa su tio
Bisognerebbe ascoltare le due campane e conoscere tutta la storia. Non sarebbe la prima volta che si leggono mezze verità…

Rigel 3 mesi fa su tio
Risposta a hcap1972
Su questo concordo. Trovo corretto il ritiro di patente in caso di sospetta incapacità. Quello che mi preo cupa di più è l'aspetto finanziario. Praticamente devi vendere un rene per tornare in possesso della patente. Conosco il caso di una ragazza a cui giustamente è stata ritirata la patente x abuso di cannabis. Ora è cresciuta, si è resa conto di quello che ha fatto ed è pulita. Ma non può permettersi tutto il costosissimo iter per tornare in possesso della patente (esame periodico di urine e capello, "colloqui" col medico del traffico, sedute dallo psicologo e rifacimmento della patente.

Don Quijote 3 mesi fa su tio
Più lo stato diventa ficcanaso e più il cittadino diventa ribelle, fuorilegge, perseguitato e ricercato, pure vivendo in un'apparente democrazia liberista il cui nome appropriato sarebbe CONTROLLO.

Meck1970 3 mesi fa su tio
Tutte queste storie bisogna sentirle complete, poi si vedrà che il motivo c'è quasi sicuramente.

Tracy 3 mesi fa su tio
Risposta a Meck1970
Comunque sia, oggi si esagera su tutto. Qualunque cosa vale per far cassa, brutta tendenza

Lo stolto errante 3 mesi fa su tio
Ma questa non è prevenzione! Questo è un abuso d’ufficio a livello di dittatura!!! Tra i militari con le mani bucate! Il cassis che fa quello che vuole in barba alle necessiti del popolo! Questo regime poliziesco! E tante altre cose sopra prezzare perché svizzeri!!! Cara la mia Svizzera andiamo davvero molto, ma molto MALE!!!!

Ceresio 3 mesi fa su tio
Meditate gente….

SO2 3 mesi fa su tio
1984

Meganoide 3 mesi fa su tio
Risposta a SO2
Minority Report

fugu 3 mesi fa su tio
Sembra un pesce d'aprile. Dunque, senza che sia stata commessa la minima infrazione, senza essere nemmeno alla guida di un veicolo, ma seduti a casa o in un treno, è possibile farsi ritirare la patente, a motivo di disturbi d'ansia, eventuale depressione, potenziali dipendenze da alcol o droghe... Sarebbe interessante fare una retata con perquisizione in una banca, in casa di politici o comunque negli ambienti delle alte sfere, a cercare droghe, o anche solo a testare la presenza di cocaina e altre sostanze, alcol, medicinali e tutti frutti. Ne vedremmo delle belle, e avremmo le strade praticamente sgombre. Roba da non credere. Siamo sempre più in uno Stato poliziesco nello stile di Kafka, a farci tirar giù dal letto senza motivo, accusati non si sa di cosa... Di bene in meglio...

Lo stolto errante 3 mesi fa su tio
Risposta a fugu
Totalmente d’accordo!!! Perché non vanno in centro a Lugano fuori dal tribunale a fare i test? O alle cene di Natale della polizia? Che si tritano come pochi!!!! Fuori dal governo in orario aperitivo? Troverebbero i soldi per risolvere il buco miliardario dei beoti militari!

Tracy 3 mesi fa su tio
Risposta a fugu
Concordo anche io. Queste persone dichiarate idonee alla guida dovrebbero rifiutare di pagare e fare causa per abuso d'ufficio. Siamo in Cina o in Svizzera? Davvero vergognoso

Mastro78 3 mesi fa su tio
Risposta a Lo stolto errante
Pienamente d’accordo 👍🏼

medioman 3 mesi fa su tio
Risposta a Lo stolto errante
A cominciare da Lombardi

carlo56 3 mesi fa su tio
è un abuso! chi non è alla guida non è giusto venga sanzionato come se lo fosse. siamo ormai uno stato di polizia?

Simulator 3 mesi fa su tio
Risposta a carlo56
se vi sono dei problemi e corretto sospendere la patente fino a guarigione o a dimostrazione che non si abusi di qualsiasi cosa..ma ritirare la patente così è sicuramente un abuso sempre se le storie fossero vere.
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