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SVIZZERA

Energia? «Il Consiglio federale ha fatto bene»

Lo sostiene il Presidente delle aziende elettriche svizzere, Michael Wider
Keystone
Fonte ats
Energia? «Il Consiglio federale ha fatto bene»
Lo sostiene il Presidente delle aziende elettriche svizzere, Michael Wider
BERNA - Il Consiglio federale ha agito correttamente con la sua strategia per evitare un'incombente carenza energetica. Per Michael Wider, presidente dell'Associazione delle aziende elettriche svizzere (AES), è infatti ancora troppo presto per...

BERNA - Il Consiglio federale ha agito correttamente con la sua strategia per evitare un'incombente carenza energetica. Per Michael Wider, presidente dell'Associazione delle aziende elettriche svizzere (AES), è infatti ancora troppo presto per spingersi oltre.

Quello lanciato dal governo federale è stato un messaggio importante, ha detto Wider in un'intervista al quotidiano romando Le Temps. Ogni chilowattora conta per superare bene l'inverno. E al momento sono in fase di realizzazione numerosi progetti.

Se dovesse effettivamente verificarsi una carenza di energia elettrica, ciò avverrebbe probabilmente solo nella primavera del 2023, afferma il presidente di AES. È ancora troppo presto per accumulare l'acqua nei bacini idroelettrici. L'autunno è statisticamente una stagione di forti precipitazioni.

Wider sostiene anche la Strategia energetica 2050 del governo federale, che nelle ultime settimane è stata fortemente criticata, soprattutto dall'UDC. Questa strategia si basa tuttavia troppo sulle importazioni e sul presupposto che il mercato da solo possa garantire la sicurezza dell'approvvigionamento.

Secondo Wider, il problema è che finora non si è tenuto conto a sufficienza dei bisogni della popolazione, ma si è preferito gestire lo status quo.

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