Cerca e trova immobili
SVIZZERA

Trema la terra, è il terremoto: «Come se mi fosse entrata un'auto in casa»

Il sisma di magnitudo 3.9 è stato registrato poco prima delle 14. Numerose le segnalazioni.
SSS
Trema la terra, è il terremoto: «Come se mi fosse entrata un'auto in casa»
Il sisma di magnitudo 3.9 è stato registrato poco prima delle 14. Numerose le segnalazioni.
BERNA - Un terremoto di magnitudo 3.9 è stato avvertito in Svizzera, Germania, Liechtenstein e Austria. Il sisma, segnalato anche dal Servizio sismologico svizzero, è stato registrato dai sismografi poco prima delle 14 (per la precision...

BERNA - Un terremoto di magnitudo 3.9 è stato avvertito in Svizzera, Germania, Liechtenstein e Austria. Il sisma, segnalato anche dal Servizio sismologico svizzero, è stato registrato dai sismografi poco prima delle 14 (per la precisione alle 13:57). Il suo epicentro è stato identificato nella zona di Vaduz.

Numerose le telefonate di cittadini preoccupati, ricevute dalla polizia nel Liechtenstein. Ma Anche in Svizzera sono tantissime le persone che hanno avvertito chiaramente il sisma. «La terra ha tremato fortissimo. Sembrava come se un'auto mi stesse entrando in casa», racconta un lettore di Sargans (SG) a 20 Minuten. Un altro conferma la forza del terremoto: «Sono partiti gli allarmi delle auto e tremavano persino i lampadari».

Quasi contemporaneamente, il Servizio Sismico Svizzero del Politecnico di Zurigo ha registrato un altro terremoto in Germania, a circa nove km a nord-est di Rheinfelden. Il terremoto ha colpito alle 13:58 con una magnitudo di circa 3,1 gradi della scala Richter.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE