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SVIZZERALa piccola Emma mette in ridicolo i genitori sui social

07.10.21 - 10:50
Al via una campagna di sensibilizzazione per rendere attenti sulla pubblicazione online delle foto dei figli
Instagram/Insta4Emma
La piccola Emma mette in ridicolo i genitori sui social
Al via una campagna di sensibilizzazione per rendere attenti sulla pubblicazione online delle foto dei figli

BERNA - Foto di bambini sui social media? Per sensibilizzare i genitori sulla protezione della sfera privata dei figli sul web, ecco che su Instagram è comparso un profilo che punta sul cambiamento di prospettiva. Si chiama @Insta4Emma... e propone svariate fotografie (appropriate o meno) dei genitori di Emma.

Emma è una bambina di sette anni. Ed è emozionatissima, perché i suoi genitori hanno deciso di sposarsi e sono completamente immersi nei preparativi del loro matrimonio. Un momento che la bimba vuole condividere con familiari e amici, pubblicando foto e video su Instagram: dalla romantica proposta di matrimonio... alla mamma che si è appena svegliata e al papà in tuta da ginnastica.

Emma non si chiede se le immagini siano propriamente destinate a un vasto pubblico o se siano forse imbarazzanti per gli adulti immortalati. Questo accade anche agli adulti: esattamente come la piccola Emma, condividono nei media sociali foto dei propri figli che trovano carine o che li fanno sorridere, senza riflettere sulle possibili conseguenze.

A questo scopo il progetto «Insta4Emma» - promosso dalla piattaforma nazionale Giovani e media dell’Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS) - intende sensibilizzare per tutto il mese di ottobre con una dose di umorismo puntando su un cambiamento di prospettiva. La questione centrale è come i genitori, i nonni e le altre persone di riferimento possano pubblicare foto e video di minori senza ledere la loro sfera privata. Gli adulti svolgono infatti un ruolo chiave per quanto concerne la protezione dei dati e della personalità: in un primo momento sono loro a decidere per i bambini, quali dati, foto e video pubblicare online. In seguito, con l'avanzare dell'età dei bambini, devono insegnare loro (coinvolgendoli) ad agire con responsabilità e criterio, accompagnandoli e fungendo da esempio.

Raccomandazioni per i genitori

La protezione della personalità e della sfera privata è un diritto che si acquisisce alla nascita. Per garantire questa protezione, la piattaforma Giovani e media raccomanda a genitori e ad altre persone di riferimento di:

    • osservare il diritto alla propria immagine: tutte le persone ritratte devono acconsentire allo scatto e alla pubblicazione di un'immagine, anche i propri figli;
    • non postare foto o video in cui i bambini sono nudi o poco vestiti;
    • evitare di pubblicare foto o video che ritraggono i minori in situazioni imbarazzanti o sconvenienti, sebbene sul momento sembrino divertenti;
    • chiedere ai figli, non appena sono grandi abbastanza, se sono d'accordo con la pubblicazione di una foto o un video che li ritrae;
    • non pubblicare con foto e video dati personali e sensibili (in particolare nome e cognome, indirizzo, data di nascita ecc.); tenere conto del fatto che da una foto è possibile dedurre altre informazioni, per esempio in relazione al luogo in cui ci si trova o al domicilio;
    • assicurarsi che le foto e i video siano accessibili solo ai conoscenti;
    • verificare regolarmente le impostazioni della sfera privata delle reti sociali.

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