Cerca e trova immobili
SVIZZERA

Alle aziende elvetiche fa gola il business dei vaccini

Scatta la collaborazione tra Berna Biotech Pharma e Swiss Biotech Center per lo sviluppo di un prodotto anti-Covid
Tamedia
Fonte ATS
Alle aziende elvetiche fa gola il business dei vaccini
Scatta la collaborazione tra Berna Biotech Pharma e Swiss Biotech Center per lo sviluppo di un prodotto anti-Covid
In generale, a medio termine è inoltre prevista la commercializzazione di oltre una quindicina di preparati
ZURIGO - Riprendere lo sviluppo e la produzione di vaccini in Svizzera, un comparto un tempo fiorente ma poi abbandonato, partendo da un prodotto anti-Covid di seconda generazione: è quanto si propongono di fare Berna Biotech Pharma e Swiss Bi...

ZURIGO - Riprendere lo sviluppo e la produzione di vaccini in Svizzera, un comparto un tempo fiorente ma poi abbandonato, partendo da un prodotto anti-Covid di seconda generazione: è quanto si propongono di fare Berna Biotech Pharma e Swiss Biotech Center, che hanno sottoscritto un accordo di collaborazione strategica.

In un comunicato odierno le due società - con sede rispettivamente a Berna e Monthey (VS) - annunciano l'intenzione di collaborare per portare un potenziale vaccino già esistente alla fase clinica I nell'autunno 2021. Il preparato in questione «ha mostrato un'efficacia impressionante nei modelli in vivo» (cioè su un organismo vivente e non in provetta).

Al di là del tema coronavirus, «le parti vogliono estendere la loro cooperazione per rilanciare il settore dei vaccini in Svizzera». Per farlo puntano a creare un'unità di produzione all'altezza delle ultime novità in materia biotecnologica e in linea con i principi dell'industria 4.0. A medio termine è prevista la commercializzazione di oltre una quindicina di vaccini.

«Sebbene figuri fra i leader mondiali del ramo farmaceutico la Svizzera ha lasciato che le sue competenze scientifiche e industriali nel campo dei vaccini venissero erose e andassero perse», afferma Massimo Nobile, Ceo di Swiss Biotech Center, citato nella nota. «La nostra collaborazione con Berna Biotech Pharma non è altro che un ritorno alle origini», aggiunge.

«Dobbiamo utilizzare le nostre conoscenze e competenze, ereditate dal passato industriale elvetico, per rispondere a questa pandemia Covid-19, ma anche per rilanciare un intero business dei vaccini», gli fa eco Michael Kuhn, presidente della direzione di Berna Biotech Pharma, a sua volta citato nel comunicato.

Berna Biotech Pharma è stata creata sulle basi di Berna Biotech, che a sua volta un tempo era l'Istituto sieroterapico e vaccinogeno svizzero Berna, fondato nel 1898 (la ragione sociale è stata cambiata nel 2001). Berna Biotech era quotata in borsa e costituiva una delle cinque principali aziende al mondo nel campo dei vaccini: ne produceva oltre una ventina. Nel 2006 era stata rilevata dall'azienda olandese Crucell. Nel 2011 Crucell Svizzera era stata poi acquista dal colosso americano Johnson & Johnson.

Da parte sua Swiss Biotech Center è stata creata nel 2015 (nel 2016 l'iscrizione a registro di commercio). Al suo vertice figura Massimo Nobile, manager con laurea in biologia conseguita all'università di Losanna.

L'ultimo grande operatore elvetico nel settore dei vaccini è stato Novartis, che nel 2015 aveva però abbandonato il comparto nell'ambito di un vasto scambio del portafoglio di prodotti portato a termine con la società inglese GlaxoSmithKline (GSK).

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE