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SVIZZERA«Gravi lacune» nella farmacia dell'esercito

27.12.20 - 08:37
Secondo documenti della Revisione interna del DDPS non sarebbe adeguata per un approvvigionamento su larga scala.
Keystone
Fonte ats
«Gravi lacune» nella farmacia dell'esercito
Secondo documenti della Revisione interna del DDPS non sarebbe adeguata per un approvvigionamento su larga scala.
La farmacia è attualmente incaricata di conservare e trasportare i vaccini contro il coronavirus. La consigliera federale Viola Amherd corre ai ripari.

BERNA - Un rapporto della Revisione interna del Dipartimento della Difesa (DDPS) ha messo in evidenza gravi carenze nella farmacia dell'esercito. L'organizzazione non è adeguata per un approvvigionamento su larga scala, scrive oggi la "SonntagsZeitung".

In primavera, la farmacia dell'esercito era stata incaricata di procurare mascherine protettive e altri prodotti medici destinati al sistema sanitario. La spesa è esplosa e il volume degli acquisti si è moltiplicato per 150, scrive il domenicale.

La farmacia però non era preparata per svolgere questo compito. «La pandemia di Covid-19 ha dimostrato che le strutture esistenti erano inadeguate per gli acquisti di grandi volumi», afferma il rapporto citato dal giornale. Prima della crisi, la farmacia si concentrava sulla costruzione e la gestione d'impianti di produzione farmaceutica e non effettuava quasi nessun acquisto di materiale medico. In questo settore quindi mancavano le competenze.

L'esercito è accusato di aver pagato prezzi esorbitanti per le mascherine e di aver scavalcato i fornitori. Per la Revisione interna è quindi chiaro che la farmacia non ha soddisfatto pienamente le aspettative nella prima metà del 2020.

Il rapporto parla anche di «disaccordi all'interno della direzione». A causa della ristrutturazione, il clima di lavoro fra il centinaio di dipendenti è pessimo. Inoltre la digitalizzazione sembra essere molto in ritardo, mancano strategie e strumenti di gestione chiari e molti compiti vengono eseguiti manualmente, secondo gli autori dell'audit.

Il domenicale sottolinea che la farmacia ha avuto un ruolo così importante nella crisi legata al coronavirus, malgrado le carenze, perché «è l'unica organizzazione all'interno dell'amministrazione federale ad avere una licenza per il commercio all'ingrosso di medicinali». Per quanto riguarda i vaccini, il suo ruolo nella logistica è regolato nell'ambito dell'ordinanza sulle epidemie.

La consigliera federale Viola Amherd ha incaricato il capo dell'esercito Thomas Süssli di colmare le lacune e di elaborare una nuova strategia.

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COMMENTI
 

Güglielmo 3 anni fa su tio
hanno tagliato a destra e a manca nell'esercito e adesso ci aspettiamo pure che siano pronti....che ipocrisia. perché non portiamo i vaccini nella sede del GSSe? loro sapranno di sicuro cosa fare.....

Marta 3 anni fa su tio
...fra le varie lacune c'è poi quella che parte dalle cucine, dove escono cibarie senza rispetto delle povere reclute...

OrsoTI 3 anni fa su tio
Povera svizzera

Güglielmo 3 anni fa su tio
non è colpa della farmacia dell'esercito.... chiediamo al parlamento di chi è la colpa...

Volpino. 3 anni fa su tio
È meglio organizzato il carnevale di Bellinzona ...

adri57 3 anni fa su tio
Complimenti, anche qui siamo messi malissimo!

Gimmi 3 anni fa su tio
La priorita' e' agli aerei di combattimento vero?!!

OrsoTI 3 anni fa su tio
Povera svizzera:)

Güglielmo 3 anni fa su tio
tagliamo ancora fondi all'esercito, riduciamo tutto ai minimi termini nelle infrastrutture, nei mezzi e anche nel personale e prima o poi il risultato degli scempi dei nostri politici luminari si mostreranno agli occhi di tutti. INCAPACI, INETTI e oserei dire, cari politici di milizia, INUTILI!

Um999 3 anni fa su tio
Boh non credo che abbiano scoperto l’acqua calda. Sempre meno investimenti in questo settore, l’asticella sempre a ribasso, una buona parte del popolo che non vuole l’esercito (perché siamo tutti buonisti)... ed ecco lo scenario nudo e crudo.

Luca 68 3 anni fa su tio
invece di pensare agli aerei da combattimento, forse sarebbe il caso di pensare alle cose più essenziali

TheOsage 3 anni fa su tio
Dai però compriamo i caccia.
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