Agli svizzeri mancano burro e uova

Con il Covid è cresciuta la domanda. E Berna aumenta i contingenti per l'importazione
BERNA - I contingenti 2020 per l'importazione di burro e uova vengono aumentati di 2000 tonnellate ciascuno. Lo ha deciso oggi il Consiglio federale accogliendo le domande del settore. Lo scopo è garantire l'approvvigionamento dei consumatori nei prossimi mesi.
In primavera, a causa della crisi innescata dal coronavirus, la domanda di burro e uova nel commercio al dettaglio è cresciuta considerevolmente. In seguito alle misure adottate a fine ottobre 2020 per limitare la seconda ondata, i rappresentanti dei due settori interessati prevedono un ulteriore incremento del consumo.
Per far fronte all'aumento della domanda, quest'anno il contingente doganale parziale di burro è già stato incrementato a giugno e a settembre. Più in generale, si osserva una diminuzione della produzione di burro causata dall'aumento di quella di formaggio mentre la produzione di latte è rimasta costante.
Per il 2021, la competenza di autorizzare temporaneamente il contingente doganale parziale di burro è stata affidata all'Ufficio federale dell'agricoltura. Per quel che concerne le uova, anche in questo caso il contingente era già stato aumentato durante l'anno in corso.




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