Coronavirus, l'esercito mette fine al reclutamento

Il personale medico dei centri verrà smistato a beneficio dell'esercito e del sistema sanitario civile.
BERNA - L'esercito, in collaborazione con i Cantoni, ha deciso di mettere fine al reclutamento. Il provvedimento, che entra in vigore lunedì e vale fino a nuovo ordine, riguarda i sei centri di incorporazione nelle forze armate del paese.
Lo ha riferito oggi il portavoce dell'esercito Daniel Reist. Gli ordini di marcia per il reclutamento già emessi non devono essere rispettati. Non appena la situazione lo permetterà, gli uomini obbligati al servizio militare saranno richiamati con un nuovo ordine di marcia.
La misura mira a proteggere chi è chiamato al reclutamento, ma anche il personale dei sei centri. Allo stesso tempo, consente di utilizzare il personale medico dei centri di reclutamento a beneficio dell'esercito e del sistema sanitario civile.




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