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GUERRA COMMERCIALE

«I dazi di Trump stanno avendo un impatto sulle nostre PMI»

È quanto emerge da un sondaggio commissionato da Swissmechanic
Depositphotos (shestakov15)
Fonte Ats
«I dazi di Trump stanno avendo un impatto sulle nostre PMI»
È quanto emerge da un sondaggio commissionato da Swissmechanic

ZURIGO - I dazi doganali americani stanno già avendo un impatto sulle piccole e medie imprese (PMI) elvetiche attive nell'industria delle macchine, elettrotecnica e metallurgica (MEM): è quanto emerge da un sondaggio condotto dall'istituto di ricerca BAK Economics su mandato dell'associazione di categoria Swissmechanic.

Il 45% delle aziende interpellate riferisce di un peggioramento della situazione degli ordinativi. Tre società sui quattro dipendono inoltre direttamente o indirettamente dal mercato statunitense. Le ditte comunque reagiscono, puntando particolarmente sull'apertura di nuovi mercati (27%), sulla riduzione dei costi (23%) e sul lavoro ridotto (23%).

«La situazione è grave, ma non disperata», afferma il direttore di Swissmechanic Erich Sannemann, citato nella nota. «Le nostre aziende hanno già dimostrato in crisi precedenti che, con pragmatismo e spirito innovativo, riescono rimanere competitive anche quando si trovano sotto pressione». L'innovazione dei prodotti e l'apertura di nuovi mercati, insieme all'aumento dell'efficienza, sono a suo avviso le chiavi per rafforzare la resilienza.

Secondo Swissmechanic anche la politica è però chiamata ad agire. Oltre all'indennità di lavoro ridotto, uno strumento collaudato in caso di crisi, servono anche un migliore accesso ai mercati, l'eliminazione degli ostacoli normativi, nonché investimenti nella formazione e nell'innovazione.

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