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SVIZZERA

Caritas taglia i prezzi dei beni essenziali nei suoi negozi

La scelta è stata apprezzata dalla clientela: l'anno scorso le vendite di frutta e verdura sono aumentate del 5%
Caritas Svizzera
Fonte Ats
Caritas taglia i prezzi dei beni essenziali nei suoi negozi
La scelta è stata apprezzata dalla clientela: l'anno scorso le vendite di frutta e verdura sono aumentate del 5%
LUCERNA - I mercati Caritas hanno subito nel 2024 un leggero calo del fatturato, passato in un anno da 17,8 a 17,7 milioni di franchi. Ciò è dovuto in particolare a una riduzione dei prezzi dei beni essenziali.Questa diminuzione è stata pensata pe...

LUCERNA - I mercati Caritas hanno subito nel 2024 un leggero calo del fatturato, passato in un anno da 17,8 a 17,7 milioni di franchi. Ciò è dovuto in particolare a una riduzione dei prezzi dei beni essenziali.

Questa diminuzione è stata pensata per alleggerire il bilancio familiare della clientela, si legge in un comunicato odierno.

Nei 23 punti vendita situati nella Svizzera tedesca e romanda l'anno scorso si sono in effetti registrate 1,1 milioni di transazioni, un record assoluto con un incremento di 2000 vendite su base annua. La notevole cifra si è raggiunta - secondo Caritas - a causa del rincaro.

«La crescente domanda dimostra che numerose persone in Svizzera hanno enormi difficoltà a far fronte ai costi della vita ancora elevati. Nonostante un leggero calo dell'inflazione, gli effetti positivi non si sono ancora fatti sentire tra i soggetti interessati», ha detto Thomas Künzler, direttore della Cooperativa dei mercati Caritas, citato nella nota.

La scelta di abbassare i prezzi dei beni essenziali è stata apprezzata dalla clientela: l'anno scorso le vendite di frutta e verdura sono aumentate del 5%. «Vogliamo garantire a tutta la clientela l'accesso a cibi sani, a prescindere dalle disponibilità economiche», ha sottolineato Künzler.

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