Cerca e trova immobili

FORMULA 1Bocche cucite e mani legate, piloti sempre più prigionieri, liberateli!

10.12.24 - 14:00
È recentemente terminata la stagione di F1 e a vincere il Mondiale è stato Max Verstappen.
Imago, archivio
Bocche cucite e mani legate, piloti sempre più prigionieri, liberateli!
È recentemente terminata la stagione di F1 e a vincere il Mondiale è stato Max Verstappen.
Il titolo costruttori è invece stato conquistato dalla McLaren.
SPORT: Risultati e classifiche

ABU DHABI - Domenica si è conclusa una stagione di Formula 1 davvero impegnativa, con ben 24 Gran Premi che hanno tenuto gli appassionati incollati allo schermo fino all’ultima curva. Tuttavia, non c'è tempo per riposare, poiché già ieri i team sono tornati in pista per i consueti test sugli pneumatici in preparazione del nuovo campionato, che inizierà a marzo. Questa giornata rappresenta un'opportunità per osservare i piloti alla guida delle nuove monoposto, anche se su questo ci saranno molte altre occasioni per discutere in futuro.

Il vero protagonista di oggi è la FIA, l'organo direttivo che stabilisce le regole del gioco, spesso senza tener conto delle opinioni dei team. Nell'ultima gara abbiamo assistito all’ennesima frittata, tra divieti di sorpasso e comunicazioni radio censurate. La F1 sembra perdere sempre più quel pepe che l'ha resa celebre, facendo emergere la nostalgia per i duelli epici del passato. Quelli erano tempi in cui le manovre al limite del regolamento erano all'ordine del giorno, creando uno spettacolo unico.

A dirigere le sorti dei GP – anche in occasioni cruciali come quella di Abu Dhabi – troviamo i membri della FIA che siedono comodamente negli uffici di Ginevra e le loro decisioni, per l’ennesima volta, ci hanno lasciati molto interdetti. Le penalità inflitte sono state di dubbia interpretazione, mostrando un'applicazione delle regole che sembra poco chiara. I piloti, nel caldo della competizione, si trovano dunque vincolati da nuovi divieti: sorpassi alla partenza e, in certi casi, anche la libertà di espressione durante le gare sono sotto stretta osservazione.

In una mossa quasi strategica, la FIA ha concesso a Max Verstappen una sorta di scambio, un 2x1. Lo ha impegnato in attività socialmente utili con i giovani del Ruanda, collegando il tutto alla presenza del pilota al galà di fine anno in Africa, previsto per questo venerdì. Questa strategia, mossa da Mohammed Ben Sulayem, sembra orientata a guadagnare consensi per future elezioni, adottando un'astuta formula di compromesso. Siamo sicuri che Max avrebbe fatto lo stesso visita ai bimbi Africani, certo sottotraccia, ma così il clamore mediatico é stato ben studiato.

Nel frattempo, però, alcuni aspetti rimangono in sospeso, come la questione delle ali sospette della McLaren a Baku, con molti dilemmi che continuano a creare incertezza tra team e tifosi. Si ha quasi la sensazione di un ritorno ai tempi dominati da figure come Jean-Marie Balestre, noto per la sua inflessibilità e la sua propensione a infliggere multe a destra e a manca.In questo contesto mutevole, l'auspicio sarebbe quello di vietare ciò che è necessario, senza però snaturare l'essenza di questo sport emozionante. Concludo con il nostro motto: «Nel dubbio, giù il gas, sempre!». Così continuiamo a vivere la passione per la Formula 1, tra evoluzioni di regole e speranze di spettacolo.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Mercedes#44 1 mese fa su tio
Troppe regole sulla progettazione delle monoposto, regole in pista, regole fuori pista, assurdo. Torniamo alla F1 degli anni 90. Assurdo!

Equalizer 1 mese fa su tio
Non è questione di essere razzisti, ma qui in Europa continuano si continua a svendere verso il medio oriente, di conseguenza questi crescono in potere e fanno predominare la loro cultura nelle attività, i calciatori se ne sono già accorti, e parte di essi se n'è andata ma i nostri "capitani d'industria" sempre più accecati dall'avidità se ne fregano, l'altro giorno quando ho letto che vogliono vendere Audi ai califfi mi si sono rizzati i peli, ma davvero non c'è proprio più amor proprio per l'industria? Sono contro il controllo dello stato ma in queste occasioni vorrei veramente che si creasse una tassa sui trapassi da accantonare per quando poi tutte le magagne create per il vantaggio di 1 e lo svantaggio di 1000 ci siano i fondi per riparare alla stupidità e all'ingordigia di certi personaggi e non che tutte la spesa vadano a carico dei cittadini mentre Tizio e Caio diventano milionari, magari anche con forfait di tasse.
NOTIZIE PIÙ LETTE