HCAPAmbrì travolgente: i biancoblù espugnano Zurigo

ZURIGO - L'Ambrì ha colto un importante successo esterno in occasione della sua 27esima partita di National League.

Gli uomini di Cereda hanno infatti avuto il merito di espugnare la Swiss Life Arena di Zurigo, piegando i Lions con il risultato di 5-2. Per l'occasione l'head-coach degli ospiti ha optato per l'innesto di Senn fra i pali, mentre nel reparto difensivo si è rivisto Terraneo e a lasciargli il posto - finendo in tribuna - è stato Zaccheo Dotti. Sul fronte offensivo Maillet ha invece trovato spazio in seconda linea al fianco di Landry e De Luca. La mossa si è rivelata alla fine azzeccata, poiché i biancoblù hanno disputato una gara molto ordinata in difesa e concreta in attacco, riuscendo a piegare per la prima volta in questa stagione i rivali di serata.

Il match è iniziato subito in discesa per la compagine leventinese, capace di passare in vantaggio dopo nemmeno due minuti di gioco - con un uomo in più in pista - con il cecchino Bürgler. Trovato l'1-0 i ticinesi non si sono scomposti e hanno continuato a macinare gioco, riuscendo ad approfittare ancora una volta di una superiorità numerica all'8' per portarsi sul 2-0 con Kubalik. Nel resto del tempo i giocatori dell'Ambrì sono stati abili a contenere gli avversari di giornata e ad andare alla prima pausa sul doppio vantaggio.

Nel periodo centrale i sopracenerini non hanno tirato i remi in barca, ma al contrario hanno provato nei primi 5' a impensierire in alcune circostanze l'estremo difensore locale, senza però riuscire a concretizzare. Al 28' però gli ospiti hanno colto i frutti sperati con Heim, bravo a realizzare la terza segnatura e a regalare alla sua squadra il momentaneo 3-0. A quel punto i padroni di casa hanno provato in tutti i modi a raddrizzare il punteggio, ma di fronte hanno trovato un Senn in serata di grazia, capace di respingere quasi tutte le conclusioni. A una manciata di secondi dal 40' però, quando sembrava che il risultato non dovesse più cambiare, è arrivato il sigillo di Grant, che ha di fatto riaperto la contesa.

Nel terzo conclusivo i locali sono partiti molto forte e hanno spaventato i biancoblù accorciando ulteriormente le distanze al 45' con Lammikko. Il forcing finale degli zurighesi non ha poi portato i frutti sperati, così - a porta sguarnita - Di Domenico ha avuto il merito di siglare una doppietta (19' e 20'), fissando di fatto il risultato sul 5-2 finale. In virtù di questa prestazione l'Ambrì - che tornerà sul ghiaccio domani sera a domicilio contro il Davos (ore 19.45) - si è issato in nona posizione in classifica con 36 punti, conquistati dopo 27 incontri. Conduce la graduatoria il Davos (55), davanti ai Lions (52), anche se gli zurighesi sono scesi in pista due volte in meno.

Da segnalare che hanno ottenuto una vittoria anche Kloten e Langnau. Gli Aviatori hanno regolato in casa il Ginevra 3-2 (gol di Aaltonen, Ramel e Meyer da una parte, di Granlund e Pouliot dall'altra), mentre i Tigers hanno espugnato Rapperswil 3-0 (guizzi di Rohrbach, Pesonen e Baltisberger).

ZURIGO - AMBRÌ 2-5 (0-2; 1-1; 1-2)

Reti: 1'56'' Bürgler (Maillet, Heim/5c4) 0-1; 7'33'' Kubalik (Virtanen, Zwerger/5c4) 0-2; 27'12'' Heim (Müller) 0-3; 39'23'' Grant (Lehtonen, Andrighetto/5c4) 1-3; 44'24'' Lammikko (Fröden, Zehnder) 2-3; 58'29'' Di Domenico (Zwerger) 2-4; 59'03'' Di Domenico (Heed, Kubalik) 2-5.

AMBRÌ: Senn; Curran, Heed; Zgraggen, Virtanen; Isacco Dotti, Wühtrich; Terraneo; Kubalik, Di Domenico, Zwerger; Landry, Maillet, De Luca; Pestoni, Kostner, Bürgler; Mülelr, Heim, Grassi; Douay.

Penalità: Zurigo 5x2'; Ambrì 4x2'.

Note: Swiss Life Arena 11'528 spettatori. Arbitri: Borga, DiPietro; Fuchs, Gnemmi.