Anche Topolino prende in giro Zeman: "Non ha mai vinto niente"

Un personaggio ispirato al boemo e comparso sulle pagine del fumetto ha dato vita a una querelle, a cui l'autore ha risposto con umorismo
ROMA (Italia) – Su Topolino si chiama Zekdink Zeròn, ha le penne e le piume ma gli manca la sigaretta: nonostante questa mancanza, è chiara la caricatura di Zdenek Zeman, uno degli allenatori contestati da un lato e apprezzati dall’altro della Serie A.
La storia “Paperino e Paperoga in un giro del mondo… mondiale” è ispirata alla manifestazione brasiliana e ospita anche diversi personaggi reali, tra cui il boemo o Pratelli, selezionatore della nazionale italiana.
Zeròn/Zeman, nel fumetto, vorrebbe boicottare la spedizione dell’Italia ai Mondiali, ma ciò che ha attirato le attenzioni è la didascalia con la quale il personaggio viene introdotto: “Zekdink Zeròn, ct della Nazionale di Scarponia: molti lo considerano un maestro di calcio, ma non ha mai vinto un bel niente”, con tanto di risposta del mister “Tutta colpa della stampa”.
Più che un attacco a Zeman, la presentazione di Zeròn è da considerarsi la classica trasformazione tipica delle caricature, ma c’è chi non ha apprezzato tale dettaglio e ha inveito contro Fausto Vitaliano, autore della storia in questione. Lo stesso fumettista ha voluto spiegare la sua scelta tramite Facebook: “Secondo me, Zeman è DAVVERO un maestro del calcio, un tecnico geniale e visionario, intelligente e imprevedibile. Non ha vinto quanto avrebbe meritato di vincere per le stesse ragioni per cui Materazzi diventa campione del mondo e Zidane viene espulso durante la finale: perché nel calcio non esiste logica. Ciò detto, quella che ho scritto è una storia a fumetti per i lettori di Topolino. Può piacere o non piacere, ma rimane solo una storia umoristica (almeno negli intenti). Se qualcuno ci ha voluto vedere dell’altro e non ha trovato di meglio da fare che analizzare i motivi per cui “Topolino attacca Zeman”, io non so davvero cosa farci se non consigliargli di spegnere il computer e uscire di casa, perché la vita reale sta fuori. Viva Zeman. Viva Topolino”.



