Nicola Boscacci, una vita sulla neve

Il giovane di Breganzona studia al liceo sportivo di Davos, dove frequenta una scuola di commercio e si sta integrando nel circuito mondiale nella specialità dell’half pipe.
Il giovane di Breganzona studia al liceo sportivo di Davos, dove frequenta una scuola di commercio e si sta integrando nel circuito mondiale nella specialità dell’half pipe.
La carriera di Nicola “Bosco” Boscacci, 18 anni, non inizia sulla neve, ma in palestra con la ginnastica artistica. “Quando ero piccolo avevamo un appartamento a Bivio, dove trascorrevamo i fine settimana – racconta – ed è lì che ho imparato a sciare. Arrivato a un certo livello, la ginnastica ha iniziato a impegnarmi di più e ho rinunciato ai weekend sulla neve. Ma poi ho deciso di lasciare e prima di iniziare con lo snowboard, che ho scoperto durante una trasferta della Tisnowboarding a Saasfee quando avevo quattordici anni, ho praticato un anno di sci”.
Il giovane atleta frequenta il liceo sportivo di Davos, che gli permette di coniugare scuola e allenamento. “Mi trovo molto bene, pur essendo lontano da casa. In questo periodo ho molte gare e non posso tornare spesso in Ticino. Qui a Davos però ci sono molti compagni di “snow” e ciò che mi piace di più è che nelle pause possiamo andare sulle piste ad allenarci”.
La specialità di Boscacci è la half pipe, ma si destreggia anche nel Big Air e nel Sloopstyle. “Il miglior risultato l’ho ottenuto ai campionati svizzeri – rivela il 18enne di Breganzona – dove sono arrivato quarto assoluto e secondo tra gli juniori. È stata una bellissima esperienza. Questa stagione ho anche disputato la mia prima gara di coppa del mondo a Sass Fee e sono abbastanza soddisfatto dell’esito”. A metà gennaio ha partecipato a Laax al Burton European Open con i migliori atleti del mondo.
Per il futuro lo snowboarder non ha obiettivi precisi: “Voglio migliorare e ottenere buoni risultati, poi si vedrà fino a che livello potrò arrivare”. Nella vita privata Nicola si reputa un ragazzo timido, ma capace di aprirsi quando approfondisce un rapporto e trova in una persona hobby comuni. “Mi piace ascoltare musica, giocare all’XBox, divertirmi con gli amici, andare al lago o in piscina d’estate. Ma il mio hobby preferito è quello che pratico tutti i giorni: lo snowboard”.
Uno sport alla conquista del Ticino
Ispirato allo skateboard e al surf, lo snowboarding, o più comunemente snowboard, si è sviluppato negli Stati Uniti a metà degli anni Sessanta, diventando popolare una ventina di anni dopo e soprattutto con la prima Coppa del mondo in Austria nel 1985. Dal 1998 fa parte degli sport olimpici invernali. Le discipline sono diverse, come lo slalom parallelo gigante, la half pipe o il snowboardcross, e suddivise in due grandi gruppi, hard o soft (in base agli scarponi usati). Da parecchi anni ha preso piede anche alle nostre latitudini e molti sportivi lo preferiscono allo sci.






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