Pessotto è fuori pericolo

L'ex terzino bianconero da oggi respira autonomamente dopo la rimozione della cannula tracheostomica
Pessotto, che da oggi respira autonomamente dopo la rimozione della cannula tracheostomica, resterà ancora almeno una settimana in rianimazione, poi sarà trasferito in reparto, dove la degenza non sarà breve. Appena stubato, l'ex giocatore bianconero ha ringraziato i medici.
''Grazie di tutto'', ha detto all'aiuto primario, Monica Vaj, che gli ha rimosso la cannula. Poco prima, l'ex giocatore aveva pronunciato il suo nome, così come è di prassi nei malati che non possono parlare a causa del tubo che li aiuta a respirare. Poco dopo, alla moglie Reana, Pessotto ha chiesto notizie della festa di compleanno organizzata ieri a Varese per la più grande delle due figlie, Federica, che ha compiuto 10 anni.
Ieri infatti la famiglia, dopo aver festeggiato la bimba, si era recata in ospedale mostrandogli le foto e il video del compleanno. E proprio le due bambine potrebbero già nelle prossime ore fare visita al papà. Lo ha precisato il primario della rianimazione, Pier Paolo Donadio, sottolineando che ''Pessotto ha piacere di vedere le bambine e noi pensiamo sia una cosa utile sia per lui, sia per le piccole. Per quanto ci riguarda dunque - ha aggiunto Donadio - la visita può avvenire quando la famiglia la riterrà opportuna''.




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