«Be different!», parola di Tommy Cash

Il cantante virale estone intercettato dai ragazzi di Radioimmaginaria. Una sola domanda, e una risposta. Ecco qual era.
BASILEA - Basilea, giorno 4. Dopo tutti questi giorni di Eurovision una cosa ci è ormai chiara: tutte le persone che incontriamo in giro per la città sono diverse tra loro e per ognuno essere diverso è un pregio, una cosa di cui vantarsi.
Qui tutti cercano in qualche modo di differenziarsi dalle altre persone, c’è chi lo fa indossando una parrucca, chi un paio di occhiali strani, chi semplicemente vestendosi nel modo più anonimo possibile per distinguersi dalla massa. E quello che succede in mezzo alle strade succede anche tra gli artisti sul palco.
Tra tutti i cantanti in gara a questo Eurovision Song Contest c’è ne stato uno che si è fatto notare così tanto da diventare il simbolo di ESC2025: Tommy Cash, il rapper in gara per l’Estonia con il brano “Espresso Macchiato”.
Agli occhi di molti potrebbe sembrare solo l’ennesima canzone trash, portata all’Eurovision solamente per attirare attenzioni. In realtà però, anche dietro a questa canzone, c’è qualcosa di molto più profondo.
Tommy Cash, ancora prima di essere un cantante, è un performer e un artista concettuale. Tommy è famoso già da molti anni soprattutto nel mondo della moda per gli abiti completamente nonsense che lui stesso disegna. Alla sfilata di Diesel per esempio, quando tutti si erano presentati sul red carpet in smoking, aveva deciso di indossare stracci e coperte sporche, facendo finta di essere un senzatetto e spiazzando tutti quanti.
Ieri pomeriggio, l’abbiamo per caso incrociato per strada, mentre stava per andare a cena in un ristorante italiano.
Non potevamo assolutamente perdere l’occasione di scambiare qualche battuta con lui, quindi l’abbiamo aspettato fuori dal ristorante e dopo un’ora di attesa siamo riusciti a fermarlo:
«Tommy, Tommy, possiamo farti una domanda?»
«Si, ma solo una»
«Qui a ESC2025 l’idolo di tutti gli adolescenti! Cosa ti senti di dire a tutte le ragazze e i ragazzi che ti stanno seguendo?»
Lui ci ha pensato un attimo e poi ci ha risposto: «Be different, siate diversi!»
Questa breve, brevissima risposta ci ha entusiasmato.
Dobbiamo essere diversi. Diversi da chi? Diversi da loro, direbbero i Maneskin nella canzone che li ha portati a vincere l’Eurovision nel 2021. Diversi da tutti gli altri. In una sola frase Tommy ha riassunto tutta la sua carriera. Ha detto che dobbiamo essere unici e non dobbiamo preoccuparci di essere diversi. E che cos’è l’Eurovision se non la festa della diversità?