Cerca e trova immobili
SVIZZERA

Un inverno di sole e neve, lo dicono le formiche

Gli basta guardare le formiche e lui capisce che tempo farà. Ecco Martin Horat il mago del meteo
None
Un inverno di sole e neve, lo dicono le formiche
Gli basta guardare le formiche e lui capisce che tempo farà. Ecco Martin Horat il mago del meteo
LUGANO - Martin Horat è il mago del meteo. Questo simpatico e corpulento signore, dal suo incantato rifugio nella Muotathal, sa trarre preziose indicazioni sulle stagioni che verranno. Come fa? Gli basta guardare le formiche. Sì...

LUGANO - Martin Horat è il mago del meteo. Questo simpatico e corpulento signore, dal suo incantato rifugio nella Muotathal, sa trarre preziose indicazioni sulle stagioni che verranno. Come fa? Gli basta guardare le formiche. Sì, proprio i piccoli e laboriosi insetti. Vedendole muovere nel formicaio, Horat prevede senza fallo un inverno ricco di neve e di sole.

Non è uno scherzo: Horat è realmente un "profeta" del meteo, e Svizzera Turismo l'ha scelto come protagonista della campagna per la stagione invernale. L'obiettivo è quello di rilanciare la Svizzera come meta regina degli sport invernali. Non a caso, tra le formiche di Horat, se ne notano alcune inglesi, tedesche e olandesi... con delle belle cosce da sciatrice.

Le formiche della Muotathal non sono i primi animali a prevedere l'andamento della stagioni. Come dimenticare la mitica marmotta "Punxsutawney Willie", che annuncia l'arrivo o meno della primavera nel bel film "Ricomincio da capo" con Bill Murray? Nell'omonima località della Pennsylvania, il 2 febbraio, si attendono davvero le previsioni del roditore, che richiamano un pubblico di centinaia se non migliaia di persone.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE