«Mel B mi ha sedotta con alcool, fama e la sua promisquità»
«Mel B mi ha sedotta con alcool, fama e la sua promisquità» Parla la tata della Spice Girl, all'epoca dei fatti 18enne e che ora le fa causa: «La nostra relazione durata 7 anni, in quella casa spesso sesso di gruppo»
Parla la tata della Spice Girl, all'epoca dei fatti 18enne e che ora le fa causa: «La nostra relazione durata 7 anni, in quella casa spesso sesso di gruppo»
MIAMI - Com'era prevedibile la querelle fra Melanie "Mel B" Brown e il suo ex-marito Stephen Belafonte si è rapidamente tramutata in un tornado che tutto travolge.
Dopo le accuse della Spice Girl di continua infedeltà e di coercizione sessuale nei confronti del compagno, che hanno scatenato la bufera, arriva la replica della baby sitter e ragazza alla pari della coppia: Lorraine Gilles, vero e proprio pomo della discordia in una famiglia già decisamente tribolata.
Come scrive People la ragazza, che stando a Mel B aveva avuto una relazione fedifraga con Belafonte della quale era rimasta incinta (poi decidendo di abortire), ha completamente rivoltato la frittata facendo cadere tutte le accuse sulla Spice e decidendo di farle causa.
Stando a People la giovane tedesca Brown l'avrebbe «sedotta quando ero solo 18enne con alcool, fama e sesso occasionale». Una «relazione sessuale» quella fra Mel B e lei «separata da quella avuta con il marito di lei» che ha portato all'assunzione come tata di famiglia ed è durata all'incirca sette anni.
Diversa anche la versione riguardo al coinvolgimento del marito di lei: «Belafonte non era quasi mai presente durante gli incontri sessuali delle due e se partecipava lo faceva perlopiù in veste di cameraman». Per quanto riguarda la gravidanza, confermata dalla ragazza, sarebbe frutto di «una sola notte brava».
La coppia, conferma la 25enne, era solita a uno stile di vita decisamente libertino: «Entrambi portavano a casa spesso ragazze e facevano sesso di gruppo», mentre lei badava ai figli della coppia.
Per questo Gilles vuole intentare causa per diffamazione, violazione della privacy e stress emotivo. Non è chiaro quale sia l'ammontare richiesto come compensazione.
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