Clamoroso: agli inglesi piace più il panettone del pudding
Il dolce italiano scalza la tradizione inglese: in alcuni negozi ha addirittura doppiato le vendite, nonostante la Brexit
LONDRA - In alcuni negozi, ha addirittura doppiato le vendite di pudding: il dolce per eccellenza sulle tavole inglesi di Natale. Fino all'anno scorso, quantomeno: perché questo 2016 segna il sorpasso del panettone. E di netto: nei grandi magazzini di Selfridge il rapporto è ormai di 2 a uno; da Waitrose gli incrementi nelle vendite hanno raggiunto il 56%. E le scorte sarebbero già finite, tanto che nuove ordinazioni avrebbero raggiunto in fretta l'Italia.
Più della Brexit potè dunque il palato: gli inglesi sono disposti perfino a pagare di più il prodotto importato. Catene invece che si rivolgono a una clientela meno facoltosa, come Sainsbury e Asda, hanno addirittura pensato a una scopiazzatura made in Britain, interpretando la ricetta originale e proponendo qualcosa che esteticamente gli somiglia: ma il gusto, poi, è un'altra cosa. Il paragone pare non regga proprio: anche senza metterlo a confronto con la versione caramellata di Selfridges, 24,99 sterline. E a convincere ad accontentarsi, semmai, è il prezzo: da Sainsbury il più caro costa 9 sterline, è farcito di marron glacé e si chiama Prosecco Panettone.
A dettare la tendenza, naturalmente, è stata Londra: dove già da anni, verso la fine di ottobre, il panettone faceva la sua comparsa assieme al pandoro. Per gli immigrati, all'inizio: ma ben presto per tutti gli altri. Che, dimentichi un po' delle loro tradizioni, adesso lo acquistano ovunque, e più o meno a qualsiasi prezzo.





