Cerca e trova immobili

SVIZZERALa salute delle casse pensioni svizzere è migliorata

09.06.21 - 11:49
Il grado di copertura, secondo uno studio, è ai massimi dell'ultimo decennio
Tipress (foto d'archivio)
Il grado di copertura delle casse pensioni svizzere si attesta al 117,2%.
Il grado di copertura delle casse pensioni svizzere si attesta al 117,2%.
Fonte ATS ANS
La salute delle casse pensioni svizzere è migliorata
Il grado di copertura, secondo uno studio, è ai massimi dell'ultimo decennio

ZURIGO - Le casse pensioni svizzere stanno bene, più di quanto ormai stessero da tempo: il grado di copertura si attesta al 117,2%, il livello più alto degli ultimi dieci anni, emerge da uno studio pubblicato oggi da Swisscanto, società di investimento che appartiene alla banca cantonale di Zurigo (ZKB).

L'anno scorso la pandemia ha lasciato il segno sugli investimenti, ma la rapida ripresa dei mercati azionari dopo il crollo subito in primavera ha permesso di ottenere un rendimento medio di quasi il 4%. Un dato che ha consentito agli istituti di previdenza di aumentare la stabilità finanziaria e le riserve.

Le differenze fra le casse sono però sensibili: la migliore ha beneficiato di una performance del +12,3%, mentre la peggiore ha subito un -6,5%. In generale gli istituti più grandi e professionali hanno ottenuto risultati lievemente migliori. Molte casse hanno usato i fondi per aumentare le riserve di fluttuazione. Secondo lo studio quasi il 70% ha raggiunto almeno per tre quarti gli obiettivi in materia di riserve di tal tipo.

Alla luce del perdurare dei bassi tassi d'interesse i fondi pensione si concentrano sempre più sulle azioni invece che sulle obbligazioni. La quota dei certificati di proprietà è salita al 32,7%, un massimo storico, mentre quella di obbligazioni è scesa al minimo storico del 28,9%.

Gli istituti del secondo pilastro amministrano per conto degli assicurati oltre 1000 miliardi di franchi e così facendo influenzano anche in clima, argomentano gli autori della ricerca. Per la prima volta nell'ambito dello studio è perciò stato effettuato un sondaggio sugli standard ESG (environmental, social and governance, cioè ambientali, sociali e di buon governo d'impresa). Il 25% delle 514 casse interrogate hanno già introdotto criteri ESG (contro l'8% nel 2015) e un ulteriore 9% lo farà nei prossimi tre anni. Per un altro quarto degli interpellati il tema è in discussione. Solo il 17% misura però attualmente l'impatto del suo portafoglio in materia di emissioni di CO2.

«L'inclusione di criteri ESG nel processo d'investimento riduce i rischi», afferma Iwan Deplazes, specialista presso la ZKB, citato in un comunicato. «E anche il livello degli attivi in gestione dà un contributo importante alla lotta contro il cambiamento climatico». Secondo Deplazes i gestori patrimoniali e le casse pensioni hanno una speciale responsabilità nei confronti dei giovani assicurati, che sono già svantaggiati nel secondo pilastro a causa della ridistribuzione che avviene dalle persone attive ai pensionati. «Un investimento coerente e rispettoso del clima aiuta a porre fine alla ridistribuzione indiretta da giovani ad anziani a spese del pianeta», conclude l'esperto.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

volabas56 2 anni fa su tio
Mi sembra abbastanza ovvio che la situazione possa essere migliorata, in quanto negli anni passati grazie a persone incompetenti ( e non uso altri termini), che hanno fatto investimenti scellerati con perdite importanti, causando danni che non possono essere riparati oramai.

Ro 2 anni fa su tio
Troppo ignorante per capire ma .... In piena pandemia, chiusure, disoccupazione in poche parole siamo nel bel mezzo di una crisi economica e persino mondiale ma ..... la salute delle casse pensioni migliora ? Non è che per caso si stanno usando gli aiuti per rimpolpare le casse ? Mah ! In una società come questa tutto è possibile. Son fatto così, che ci volete fare.

F/A-19 2 anni fa su tio
Risposta a Ro
Idem per altre cose, dicono che le casse comunali non sono andate in rosso, dicono che i disoccupati sono diminuiti, dicono che siamo di fronte ad una forte ripresa dicono tante falsità!
NOTIZIE PIÙ LETTE