Apple vola in borsa, superata barriera 300 dollari per azione
I risultati odierni portano la capitalizzazione della "Mela" a oltre 275 miliardi di dollari (sempre più vicina al numero uno mondiale, ExxonMobil) e facendo segnare una crescita del 43% dall'inizio dell'anno. Sette anni fa, le azioni valevano circa 6 dollari e mezzo: nel frattempo sono state anche "divise" in due, pertanto la crescita di valore è di circa 200 volte.
Sulla crescita di Apple, che dal 1995 non paga dividendi, influiscono le forti attese in vista dei risultati trimestrali che saranno annunciati lunedì, e dai quali gli investitori attendono conferme positive alla luce delle vendite dei prodotti lanciati quest'anno.
Se l'iPad ha venduto nei primi tre mesi di commercializzazione più di 3 milioni di esemplari, del nuovo smartphone iPhone4 sono stati acquistati 1,7 milioni di unità nei primi tre giorni sul mercato. Ma una crescita delle vendite è attesa soprattutto con l'espansione sullo sterminato mercato cinese, dove Apple prevede l'apertura di 25 negozi.




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